I concetti “cultura aziendale” e “benessere in Azienda”, sebbene siano diversi tra loro, sono collegati l’uno all’altro.
Ogni anno Great Place to Work pubblica l’elenco delle migliori aziende multinazionali del mondo dove lavorare. Questa classifica include Google, Microsoft, BBVA, American Express, Marriot e H&M tra i primi 25 posti. Il fattore comune a tutti loro è il buon clima aziendale.
Cosa si intende per clima aziendale? In che modo è collegato al benessere organizzativo?
Uno riguarda il modo in cui i lavoratori percepiscono l’organizzazione, mentre l’altro valuta la loro soddisfazione nell’azienda.
Nel clima di un’organizzazione riconosciamo indicatori come la qualità delle relazioni interne ed il rapporto con la cultura dell’organizzazione stessa, ovvero quale percezione le persone hanno della cultura della quale l‘Istituzione è portatrice.
Nel benessere organizzativo identifichiamo la capacità di un’organizzazione di promuovere e mantenere il più alto grado di benessere fisico, psicologico e sociale dei lavoratori, in ogni tipo di occupazione, e senza che ne risenta la prestazione o la performance.
Supervisionare la salute di un’organizzazione e migliorarne il clima, vuol dire dunque indagare la qualità del lavoro e della produttività, considerando sia le motivazioni che i lavoratori hanno nelle loro attività quotidiane, che la percezione di coerenza ed integrazione tra le risorse ed abilità personali rispetto al ruolo agito, nonché la qualità delle relazioni, il senso di efficacia delle decisioni prese ed il grado di appartenenza all’Istituzione stessa.
Beneficio di tale analisi è:
- Esterno – migliore reputazione, maggiore qualità della produzione, problem solving e presa in carico del cliente.
- Interno – un collaboratore con una buona qualità della vita sul posto di lavoro, si sente preso in considerazione e percepisce che le sue esigenze sono importanti, ha una salute migliore, che porta a un minor numero di assenze e riduzione degli infortuni, sentendosi motivato e reattivo davanti alle emergenze continue.
Le nuove tendenze nei modelli di gestione delle organizzazioni ci mostrano un panorama pieno di speranza: focalizzato sul talento, in ambienti inclusivi, diversificati e impegnati.
Secondo i dati di Staffbase, una comunicazione interna focalizzata sul clima ed il benessere aziendale è uno strumento in grado di:
- Portare a un incremento del 40% la soddisfazione del cliente
- Aumentare la redditività fino al 30%
- Essere responsabile fino al 36% delle performance complessive di un’azienda
Tali processi non sono però improvvisabili.
Ogni azienda si deve dotare di un piano di sviluppo strategico del benessere organizzativo, strumenti idonei a monitorarlo ed esperti in grado di comprendere supportare le organizzazioni nel raggiungere i risultati attraverso propri collaboratori, sviluppando i leader, rafforzando i team ed aiutando a comprendere le motivazioni delle risorse interne, basandoti sulla conoscenza del loro profilo comportamentale. #PDA Experience
Oggi per restare sul mercato significa prendere decisioni orientate a rafforzare l’identità della propria azienda, migliorare l’ambiente di lavoro e raggiungere gli obiettivi grazie a talenti motivati e focalizzati su una solida cultura organizzativa.