Estate Sicura – Caldo e lavoro
Guida breve per i lavoratori
Riproponiamo, considerate le caratteristiche climatiche del periodo estivo sempre più estreme, un opuscolo pubblicato nel 2017 dall’Inail e dal Ministero della salute, che si offre come una guida breve per i lavoratori per prevenire i danni da esposizioni macroclimatiche a rischio: il tema è quello del caldo.
L’eccesso di calore può provocare danni sia alla salute (colpi di sole, crampi da calore, esaurimento da calore, colpo di calore) ma anche gli infortuni “possono essere correlati a ondate di calore”.
I lavoratori che sono maggiormente a rischio sono quelli che lavorano nei seguenti settori:
- agricoltura, silvicoltura e pesca;
- costruzioni;
- elettricità, gas e acqua;
- industrie all’aperto;
- trasporti.
Le categorie più a rischio sono: operai addetti a trasporto e produzione di materiali, addetti a macchinari e utensili occupati all’aperto (manovratori, installatori, asfaltatori, cantonieri stradali, cavatori, edili, agricoltori, addetti alla pesca).
Il documento suggerisce azioni preventive, ma soprattutto la non sottovalutazione del problema del caldo sul lavoro, perché il carattere “naturale” del problema spesso induce a considerare “naturale” anche l’esposizione e il rischio che corrono gli addetti.
Lavoro d’estate in condizioni di temperatura elevata
Il rischio di colpo da calore
A completamento dell’informazione proponiamo anche la lettura del Documento elaborato a cura del Coordinamento Provinciale SPISAL di Padova.