fonte: ItalUIL
Il Ministero del Lavoro, con Decreto n. 51 del 15 maggio 2019, riprendendo la nota tecnica Inail n. 60104 del 19 febbraio 2019, indica gli importi della prestazione erogata dal “Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro”, per gli eventi verificatisi tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019, secondo le seguenti quattro tipologie:
Gli importi sono definiti in relazione alle risorse disponibili e al numero dei familiari superstiti, fermi restando le procedure, i requisiti e le modalità di accesso ai benefici individuati con DM del 19/11/2008.
Il beneficio viene erogato ai superstiti dei lavoratori deceduti per infortunio sul lavoro, anche se non soggetti alla tutela assicurativa obbligatoria INAIL.
Sono destinatari della prestazione il coniuge/l’unito civilmente e i figli. In mancanza di coniuge/unito civilmente e figli, genitori (naturali o adottivi) o fratelli e sorelle al sussistere delle previste condizioni.
Questa forma di sussidio “una tantum” sta subendo negli ultimi anni una sensibile diminuzione, risultando i dati comunicati del 2018 addirittura i più bassi, nonostante siano avvenuti più infortuni compresi quelli mortali.
La Legge di bilancio ha incrementato la dotazione del Fondo di 1 milione di euro annui a decorrere dal 2019, che avrebbe contribuito ad aumentare gli importi dell’indennità una tantum per gli eventi dell’anno in corso.