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Rassegna Internazionale - ottobre 2024, n. 28
a cura di Gabriella Galli, con la collaborazione di Yann Maurelli
INRS – Sito dell’Inrs l’Istituto francese per la salute e sicurezza
HSE – Sito dell’Hse l’Istituto inglese per la salute e sicurezza
INSST – Sito dell’Insst, l’Istituto nazionale Spagnolo per la salute e sicurezza
Niosh – Sito dell’organismo nazionale statunitense per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Prevenzione e previsione per il posto di lavoro del futuro
Con il passare degli anni e con lo sviluppo tecnologico che li ha caratterizati è facile immaginare un futuro sempre in mutamento che sia per via delle nuove tecnologie o del cambiamento climatico.
Sempre più spesso alla parola prevenzione va affiancata quella di previsione. L’Inrs ha indetto proprio per questo motivo una Giornata internazionale per indagare sui temi della prevenzione dei rischi per il futuro, su quali saranno le sue caratteristiche e quali sfide si troverà ad affrontare. Si tratta di uno sforzo difficile da concretizzare: prevedere il futuro è impossibile, ma osservare oggi l’andamento dello sviluppo tecnologico ci permette di immaginare il posto di lavoro del futuro e i rischi che vi potremo incontrare.
Nuove assunzioni
Le prime settimane di assunzione espongono il nuovo assunto (dipendente, apprendista, lavoratore temporaneo, stagista, ecc.) a maggiori rischi di infortuni sul lavoro. I sistemi di accoglienza in azienda e alla postazione di lavoro costituiscono un tema importante in termini di salute e sicurezza. Ci si deve quindi preparare attraverso una formazione iniziale con un tutor per garantire l’inserimento in azienda.
Il periodo di inserimento in azienda appare un momento strategico per la prevenzione dei rischi professionali: secondo l’Istituto assicurativo l’indice di frequenza degli infortuni sul lavoro aumenta di due-tre volte nel primo mese di assunzione e ritorna alla normalità dopo un anno.
L’integrazione dipende non solo dal background professionale e dalle competenze del nuovo assunto, ma anche dall’azienda. Sarà infatti determinante il modo in cui i responsabili aziendali a tutti i livelli avranno supportato, informato, ascoltato questo nuovo collega di lavoro e organizzato la sua accoglienza. Questo periodo di adattamento avrà tanto più successo in quanto includerà una componente dedicata alla salute e alla sicurezza sul lavoro.
Salute e sicurezza sul lavoro: statistiche vitali (poster)
L’Ente britannico per la salute e la sicurezza (Hse), tra le numerose pubblicazioni anche a carattere divulgativo che mette a disposizione delle imprese e dei lavoratori, pubblica un manifesto che illustra le statistiche Fine modulo
annuali sulla salute e la sicurezza in Gran Bretagna.
Le statistiche del 2023 mostrano:
- 1,8 milioni di lavoratori affetti da una malattia correlata al lavoro, di cui:
- 000 lavoratori soffrono di stress, depressione o ansia correlati al lavoro
- 000 lavoratori affetti da disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro
- 268 decessi per mesotelioma dovuti a precedenti esposizioni all’amianto (2021)
- 135 lavoratori uccisi in incidenti sul lavoro
- secondo l’indagine sulla forza lavoro, 561.000 lavoratori hanno subito un infortunio sul lavoro
- 35,2 milioni di giornate lavorative perse a causa di malattie e infortuni sul lavoro
- costo stimato di 20,7 miliardi di sterline per infortuni e malattie derivanti dalle attuali condizioni di lavoro (2021/22).
Questo nuovo poster visualizza le statistiche chiave sotto forma di infografica, consentendo ai professionisti della salute e della sicurezza di informare facilmente i propri lavoratori sulle conseguenze della scarsa salute e sicurezza.
Prevenire infortuni e decessi causati da traumi durante il lavoro con i camion della spazzatura
I lavoratori che operano o lavorano nei pressi dei camion della spazzatura sono a rischio di possibili lesioni e morte a causa di urti da parte del camion, dei componenti del camion e dei veicoli che viaggiano nell’area di lavoro.
Il Niosh pubblica un opuscolo a carattere pratico, Prevenire infortuni e decessi causati da traumi durante il lavoro con i camion della spazzatura, che fornisce misure per datori di lavoro e dipendenti al fine di ridurre il rischio di urti da incidenti.
Giornata commemorativa dei lavoratori 2024: dichiarazione del direttore del NIOSH John Howard
Ogni anno, il 28 aprile, ci fermiamo per celebrare il Workers’ Memorial Day e onorare coloro la cui morte o sofferenza è stata causata dall’esposizione ai pericoli sul lavoro. Le parole non bastano quando si tratta di cambiare.
La ricerca ha dimostrato che la salute e la sicurezza dei lavoratori si basano sul coinvolgimento attivo e intenzionale i tutte le componenti aziendali con modalità che prendono in considerazione i pericoli sul posto di lavoro, le procedure e l’ambiente di lavoro, le relazioni datore di lavoro-lavoratore, i lavoratori stessi e le loro famiglie.
Forse una delle cose più difficili da rilevare è se un lavoratore sta lottando con una cattiva salute mentale, che spesso può essere invisibile. Secondo il CDC, il suicidio è tra le principali cause di morte per le persone di età compresa tra 10 e 64 anni. Per affrontare questo grave problema di salute pubblica sul tema è stata lanciata la Strategia nazionale per la prevenzione del suicidio del 2024 [1] (National Strategy) e il primo Federal Action Plan.
La National Strategy affronta l’attuale crisi della salute pubblica ed è una risposta diretta al panorama e alle tendenze in evoluzione del fenomeno del suicidio e della sua prevenzione.
Affrontare i rischi psicosociali correlati al lavoro, come violenza o bullismo, lunghe ore di lavoro, lavoro a turni, mancanza di controllo sulle condizioni di lavoro, può migliorare il benessere dei lavoratori. Un recente Rapporto del Niosh [2] fornisce azioni per affrontare questo problema critico e un recente blog [3] evidenzia risorse per supportare la salute mentale sul posto di lavoro.
[1] https://www.hhs.gov/programs/prevention-and-wellness/mental-health-substance-abuse/national-strategy-suicide-prevention/index.html
[2] https://blogs.cdc.gov/niosh-science-blog/2024/04/10/workplace-psychosocial-hazards/
[3] https://blogs.cdc.gov/niosh-science-blog/2024/04/15/workplace-mental-health-resources/
Tassi di infortuni dei lavoratori assegnati dalle imprese di lavoro interinale. Dati 2023
L’Istituto spagnolo presenta sul suo sito web un Rapporto relativo al 2023 che effettua un’analisi descrittiva di diverse variabili presenti nella denuncia di infortunio sul lavoro, al fine di fornire un’approssimazione del profilo dell’infortunio subito dai lavoratori inviati dalle Società di Lavoro Temporaneo (Ett).
Tali Rapporti, emessi annualmente, hanno lo scopo di:
- offrire informazioni dettagliate su lavori o occupazioni particolarmente pericolosi per la sicurezza e la salute sul lavoro svolti dai lavoratori inviati dalle Società di lavoro temporaneo
- e di individuare i gruppi di lavoratori più vulnerabili.
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