fonte: INAIL
Esposizione a sostanze pericolose, a radiazioni ionizzanti, infezioni e zoonosi, burnout: nello studio un riepilogo delle tipologie di rischio più rilevanti per i professionisti della salute degli animali, con un focus sulla manipolazione di farmaci pericolosi.
Nel settore veterinario, le questioni relative alla prevenzione e alla protezione degli operatori sono spesso sottovalutate a causa di una percezione alterata del rischio, nonostante l’impiego significativo di farmaci pericolosi (Hazardous Medicinal Products – HMPs) conformi ai criteri per la classificazione come sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione, così come definiti dalla Direttiva UE 2022/431 (CMRD). A occuparsi di questa tematica è una monografia del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’INAIL, pubblicata in collaborazione con l’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi). La ricerca ha l’obiettivo di fornire indicazioni per prevenire questi rischi occupazionali in linea con il documento della Commissione europea Guidance for the safe management of hazardous medicinal products at work, emanato ad aprile 2023, che si occupa dell’esposizione professionale ai farmaci pericolosi anche in ambito veterinario.