Rassegna Internazionale dicembre 2024 -

Rassegna Internazionale - dicembre 2024, n. 30

a cura di Gabriella Galli, con la collaborazione di Yann Maurelli

INRS – Sito dell’Inrs l’Istituto francese per la salute e sicurezza
HSE – Sito dell’Hse l’Istituto inglese per la salute e sicurezza
INSST – Sito dell’Insst, l’Istituto nazionale Spagnolo per la salute e sicurezza
Niosh – Sito dell’organismo nazionale statunitense per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Rapporto studi e ricerche 2023-2024

Nuove conoscenze scientifiche per la prevenzione dei rischi professionali

L’Inrs pubblica il rapporto annuale Studi e Ricerche 2023-2024.

In questa 15a edizione: 98 progetti (83 studi in corso e 15 completati) realizzati dai gruppi di ricerca nel 2023-2024, in risposta ai problemi di salute e sicurezza sul lavoro.
Organizzati attorno a quattro programmi volti a creare conoscenze utili alla prevenzione dei rischi biologici, chimici, fisici e meccanici, o legati all’organizzazione e alle situazioni lavorative, gli studi e le ricerche rappresentano il 45% dell’attività dell’Inrs. Fanno parte di un continuum che si basa sulla creazione di nuova conoscenza scientifica e tecnica e sul suo trasferimento alle imprese, sotto forma di approcci, metodi e strumenti.

Svolto all’interno di 6 dipartimenti e 21 laboratori di ricerca specializzati, il lavoro delle équipe dell’Inrs tiene conto di due dimensioni:

agire sui rischi identificati ma ancora molto presenti negli ambienti professionali, con sviluppi in termini di esposizione o di processi, come l’implementazione di nuove sostanze chimiche
anticipare i pericoli in modo da tenerne conto con sufficiente anticipo, come è avvenuto con l’avvento della robotica o con lo sviluppo di dispositivi di supporto fisico.

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Strumenti settoriali per la valutazione dei rischi professionali

Strumenti per valutare i rischi professionali nelle imprese

Obbligatorio per tutte le aziende a partire dall’assunzione del primo dipendente, il Documento unico di valutazione dei rischi professionali (Duepr) è un documento essenziale, che consente di identificare e valutare i rischi professionali legati alla propria attività, quindi di realizzare un piano d’azione per prevenire questi rischi. Tuttavia, quasi il 60% delle piccole imprese non dispone di un Duerp aggiornato. Per supportare tutte le aziende, l’Istituto Nazionale Ricerca e Sicurezza sviluppa da diversi anni un’offerta specifica per determinati settori di attività e/o rischi riscontrati.

Strumenti settoriali per le microimprese e le PMI

Per supportare i datori di lavoro delle micro e piccole imprese in questo processo, l’Inrs offre 43 strumenti settoriali di valutazione del rischio professionale (Oira), liberamente accessibili online, che consentono di effettuare la valutazione, il Duerp e il piano d’azione. Tra i settori di attività interessati: ristorazione, rifiuti, parrucchiere, aiuto domestico, trasporti, panificazione, lavoro d’ufficio, ecc. Uno strumento generico viene offerto anche alle aziende che non dispongono ancora di uno strumento settoriale.

Ogni mese vengono aperte più di 6.000 nuove sessioni di questo strumento, in tutti i settori offerti. L’Inrs ha condotto un sondaggio tra gli utenti nel settembre 2024 (553 intervistati). Il 95% dei partecipanti al sondaggio afferma che lo strumento ha soddisfatto le loro esigenze e l’85% che ha permesso loro di migliorare la salute e la sicurezza nella propria azienda. “Per l’84% dei partecipanti al sondaggio, lo strumento Oira ha permesso di comprendere meglio cosa fosse la valutazione dei rischi professionali e, per l’87% di loro, di identificare rischi a cui non avevano inizialmente pensato, come i rischi legati al telelavoro, il diritto alla disconnessione e i rischi psicosociali », sottolinea Olivier Le Berre, capo dipartimento, responsabile dell’offerta Inrs per le micro e piccole imprese. L’85% degli intervistati afferma di aver implementato le azioni di prevenzione proposte dallo strumento nella propria azienda, in particolare agendo sull’organizzazione del lavoro (38%), offrendo nuova formazione ai propri dipendenti (38%) o investendo in nuove macchine o strumenti (36%).

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Statistiche annuali 2023-2024

La sicurezza in cifre per la Gran Bretagna (2023-2024)

1,7 milioni di lavoratori affetti da una malattia correlata al lavoro, di cui:

000lavoratori soffrono di stress, depressione o ansia correlati al lavoro
000lavoratori affetti da disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro
257decessi per mesotelioma dovuti a precedenti esposizioni all’amianto (2022)
138 lavoratori uccisi in incidenti sul lavoro.

Secondo l’indagine sulla forza lavoro:

604.000 lavoratori hanno subito un infortunio sul lavoro
61.663 infortuni ai dipendenti segnalati ai sensi del Riddor ( sistema di segnalazione degli infortuni)
33,7 milioni di giornate lavorative perse a causa di malattie e infortuni sul lavoro

Costo stimato di 21,6 miliardi di sterline per infortuni e malattie derivanti dalle attuali condizioni di lavoro (2022/23)

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Niosh: Iniziativa per i nativi d’America e d'Alaska

Condizioni di lavoro nelle Nazioni indiane

Novembre è stato a livello nazionale negli Stati Uniti, come ogni anno dal 1990, il mese dedicato al patrimonio culturale nativo americano. Si tratta di un mese in cui si vuole ricordare la storia e la cultura delle popolazioni native che vivono negli Stati Uniti.

Il Niosh ha quindi lanciato un Programma che vuole sensibilizzare il pubblico americano sulle condizioni di lavoro nelle Nazioni indiane. Si tratta di Entità parastatali che godono di autogoverno, disseminate in tutto il territorio americano: evoluzione moderna delle vecchie riseve indiane sono luoghi dove i nativi ancora praticano molti dei loro lavori tradizionali.

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per approfondire

Portale situazioni pericolose

Il portale Situazioni lavorative pericolose descrive situazioni lavorative reali in cui si è verificato o può verificarsi un danno alla salute dei lavoratori, individuando gli elementi più rilevanti per la sua prevenzione, nonché le opportune misure preventive.

Questo spazio tecnico e pedagogico, costituito dal lavoro della maggior parte delle Comunità Autonome, nonché dello stesso Insst, è stato un punto chiave nella diffusione dei principi di prevenzione dei rischi professionali e un luogo di incontro dove condividere esperienze e facilitare l’apprendimento delle materie preventive.

Il portale situazioni pericolose ha lo scopo di offrire informazioni a scopo preventivo e, soprattutto, educativo, condividendo problemi e soluzioni reali, sulla base di esperienze di lavoro in aziende di tutta la Spagna di dimensioni e settori produttivi molto diversi. Allo stesso modo, le aree preventive affrontate spaziano dai problemi di sicurezza, agli agenti chimici, all’ergonomia, ecc.

Data la sua natura fondamentalmente informativa, vengono fornite anche informazioni grafiche e tecniche complementari per facilitare l’identificazione dell’utente con le sue reali condizioni di lavoro e poter così sfruttare tali informazioni per realizzare un lavoro più sano e sicuro.

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Istruzioni per la preparazione agli incidenti e alle crisi

L’Istituto finlandese ha pubblicato la nuova guida Preparing for incidents and crisis, rivolta a tutta la popolazione. La guida è stata redatta sotto la guida del Ministero degli Interni in collaborazione con la Digital and Population Data Services Agency e un’ampia rete di cooperazione.

La guida affronta situazioni critiche che potrebbero avere un impatto significativo sulla società e sulle comunità.

Le situazioni che richiedono preparazione includono lunghe interruzioni di corrente, blackout e interruzioni nelle telecomunicazioni, fenomeni meteorologici estremi e incidenti gravi, nonché crisi a lungo termine, come una pandemia o un conflitto militare. Oltre alle istruzioni, la guida contiene anche informazioni sul mantenimento delle capacità personali e su come affrontare le crisi e aiutare gli altri.

Puoi prepararti solo in anticipo

Prepararsi in anticipo a vari incidenti, crisi e condizioni di emergenza significa familiarizzare con situazioni e condizioni estreme. Se accade qualcosa di straordinario, la preparazione e le azioni di tutti influenzano la capacità di ciascuno nel far fronte alla situazione e anche aiutare le persone a loro vicine. Quando la maggior parte dei cittadini è in grado di gestirsi in modo indipendente per alcuni giorni, le autorità possono concentrarsi sul loro compito di risolvere la situazione e aiutare chi ne ha più bisogno.

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