Un focus INAIL sulla comunicazione in materia di salute e sicurezza per i lavoratori stranieri

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fonte: INAIL


Negli ultimi decenni il numero di lavoratori stranieri in Italia è aumentato in maniera pressoché costante. Secondo l’ultimo Rapporto annuale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, sono poco più di due milioni. Affinché i lavoratori stranieri possano svolgere la propria attività in maniera sicura e salubre, è indispensabile che siano coinvolti in attività di informazione e formazione tenendo nella dovuta considerazione le barriere linguistiche e culturali, come previsto dal decreto legislativo 81 del 2008 che si applica a tutte le tipologie di lavoratori, compresi quelli provenienti da altri Paesi.

Con il contributo di varie strutture tra cui la Ctss, l’INAIL ha elaborato numerosi prodotti editoriali che possono essere impiegati nell’ambito di percorsi informativi e formativi destinati a lavoratori stranieri. I prodotti riguardano sia le tematiche generali di salute e sicurezza, sia i rischi connessi a specifici settori (edilizia, navigazione, lavoro domestico e assistenza familiare) e le relative misure di prevenzione e protezione.

Gli opuscoli, l’applicativo web e i filmati di Napo. Si possono scaricare alcuni opuscoli in formato stampabile e si può accedere al prodotto interattivo “La responsabilità è…sicurezza sul lavoro”, un applicativo web per i mediatori culturali realizzato mediante Microsoft Sway. Una ricca serie di filmati sono disponibili, infine, sul sito dedicato a Napo, un personaggio immaginario che simboleggia un comune lavoratore, a prescindere dalla mansione e dalla nazionalità.


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