Il 12 novembre 2014 il Coordinamento dei Comitati Paritetici dell’edilizia ha sottoscritto con il Ministero del Lavoro un Protocollo d’intesa, che pubblichiamo appresso, al fine di costituire un registro delle imprese di costruzioni e di ingegneria civile asseverate.
Come indicato nella premessa l’asseverazione prodotta dagli Organismi Paritetici del settore, sulla base di quanto espresso nell’art.30 del D.Lgs.81/08, è importante per due motivi. Il primo che realizza la metodologia più efficace per la prevenzione della sicurezza nei luoghi di lavoro e cioè la definitiva incorporazione delle tematiche della salute e della sicurezza nella struttura aziendale abbandonando l’idea ancora diffusa che siano invece una serie di incombenze burocratiche “esterne” all’organizzazione produttiva. La seconda che un sistema gestionale (SGSL) efficiente esime dalle responsabilità il datore di lavoro e gli organi ispettivi pubblici ne devono tener conto nel programmare i loro interventi. È, insomma, come un certificato che attesta la piena adesione e il rispetto da parte dell’azienda asseverata dell’intera normativa prevista dal D.Lgs 81/08.
Ricordiamo che a breve anche l’Organismo Paritetico delle piccole e medie imprese del Lazio aderenti alla Federlazio e cioè OPRAS, procederà all’asseverazione avendo già formato il Comitato Tecnico previsto dallo stesso art.30.
Ecco il testo sottoscritto:
PROTOCOLLO DI INTESA
PREMESSA
Valutata la possibilità per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per le Regioni e province autonome di Trento e di Bolzano e per la Commissione Nazionale Paritetica per la prevenzione infortuni, l’igiene e l’ambiente di lavoro (di seguito denominata CNCPT) di operare sinergicamente per lo sviluppo di una diffusa cultura di prevenzione sulla salute e sicurezza sul lavoro;
considerato l’art. 51, commi 3 bis e 3 ter del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81 e s.m.i. che prevede che gli organismi paritetici, su richiesta delle imprese, rilasciano una attestazione dello svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese, tra cui l’asseverazione della adozione e della efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza di cui all’art. 30 del D.Lgs. sopra richiamato, della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività e che a questo fine gli organismi paritetici istituiscono specifiche commissioni paritetiche, tecnicamente competenti;
vista la Prassi di Riferimento UNI/PdR 2:2013 del 19 febbraio 2013 che fornisce indirizzi operativi per il rilascio dell’asseverazione prevista dall’art. 51 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. in materia di sicurezza sul lavoro nel settore delle costruzioni e di ingegneria civile, che si applica al servizio di asseverazione erogato dai comitati paritetici territoriali (CPT), così come definiti dall’art. 2, comma l, lettere ee) del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.;
acquisito il parere del Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro;
CONVENGONO QUANTO SEGUE
1.
La premessa è parte integrante del presente protocollo di intesa;
2.
Viene istituito il registro delle imprese di costruzioni e di ingegneria civile asseverate;
3.
La CNCPT pubblicherà sul proprio sito on-line, il registro delle imprese di cui al precedente punto 2, in possesso di attestato di asseverazione in corso di validità, rilasciato dai CPT sulla base della procedura prevista dalla Prassi di Riferimento UNI/PdR 2:2013;
4.
La CNCPT fornirà in tempo reale al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali mediante invio di posta elettronica certificata (PEC) l’elenco delle imprese asseverate e l’aggiornamento periodico di ciascuna posizione aziendale.
5.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali analogamente alla CNCPT, pubblicherà sul proprio sito on-line il registro delle imprese in possesso di attestato di asseverazione in corso di validità e l’aggiornamento periodico di ciascuna posizione aziendale;
6.
Premesso che gli Organi di vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Regioni mantengono le modalità procedimentali e le prerogative nell’individuazione delle aziende da ispezionare, per stabilire le priorità nella programmazione della vigilanza tecnica nel settore edile, tengono però conto dell’asseverazione disciplinata dal presente protocollo.
7.
Il presente protocollo ha durata triennale a partire dalla data di sottoscrizione e può essere prorogato.
Letto, confermato e sottoscritto
Roma, 12 novembre 2014
Fonte: Ministero del Lavoro