Fonte: Aifos
L’Organismo europeo si concentra sui costi di malattia e morte legati al mondo del lavoro, e sui benefici reali di una efficace gestione delle pratiche di salute e sicurezza.
EU-OSHA affronta questa sfida con il progetto Costi e benefici della sicurezza e salute sul lavoro.
L’iniziativa si propone di elaborare un modello per la determinazione dei costi economici, che aiuti a effettuarne stime affidabili. Come viene indicato nel sito, infatti, sono necessari dati qualitativi al fine di comprendere i costi legati alle malattie e ai decessi professionali, oltre ai benefici reali connessi a una buona gestione della sicurezza e salute sul lavoro.
Secondo gli studi, per ogni euro investito nella SSL si ha un ritorno economico di 2,2 euro (fonte: Report 2013 dell’International Social Security Association) e il rapporto costi-benefici relativo al miglioramento della sicurezza e della salute è positivo.
Un sistema inefficace in materia di salute e sicurezza è dispendioso per le imprese, mentre una buona strategia di SSL risulta proficua
spiegano dall’Agenzia. Non a caso, le aziende con standard più elevati di salute e sicurezza hanno più successo e sono più sostenibili.
I vantaggi economici di una buona strategia di SSL sono significativi sia per le grandi che per le piccole aziende. Solo per dare qualche esempio, un buon sistema di sicurezza e salute sul posto di lavoro:
- migliora la produttività dei dipendenti;
- riduce l’assenteismo;
- riduce le indennità;
- soddisfa le esigenze dei contraenti del settore pubblico e di quello privato.
Intervenire nel merito potrebbe comportare vantaggi significativi per le aziende e già in alcuni Paesi europei sono stati adottati sistemi di incentivazione economica per premiare le società che presentano ambienti di lavoro sani e sicuri (come ad esempio nel settore della macelleria tedesca, dove le aziende che hanno aderito promuovendo la sicurezza, per esempio attraverso una formazione in materia rivolta ai dipendenti o acquistando coltelli di sicurezza, hanno beneficiato di premi assicurativi ridotti).
Il progetto si basa su uno studio condotto su vasta scala per individuare e valutare i dati disponibili in ciascuno Stato membro.
Due la fasi in cui il progetto è impostato:
Fase 1
studio di larga scala per individuare e valutare i dati disponibili in ciascuno Stato membro che possono essere usati per elaborare un modello per la determinazione dei costi.
Risultato: relazione panoramica della disponibilità e della qualità dei dati (2017).
Fase 2a
produzione di un modello approssimativo per la determinazione dei costi economici sulla base delle fonti di dati disponibili a livello internazionale (in collaborazione con OIL, Finlandia e Singapore).
Risultato: relazione sullo sviluppo del modello approssimativo (2017).
Fase 2b
sviluppo di un modello sofisticato per la determinazione dei costi economici sulla base delle fonti di dati disponibili a livello nazionale.
Risultato
relazione sullo sviluppo del modello sofisticato (2018).
Il progetto comprende anche un seminario rivolto alle parti interessate dove saranno discussi gli effetti del modello per la politica e la prassi in materia di SSL nel 2018 e un’ulteriore fase di divulgazione e valutazione nel 2019. Uno strumento per la visualizzazione dei dati e un’infografica permetteranno inoltre di accedere ai dati e di valutarli agevolmente.
I risultati dello studio saranno utilizzati per sviluppare un modello avanzato per la determinazione dei costi, basato su fonti di dati nazionali.