Il premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri per il 2016 è stato assegnato in occasione del DOK Leipzig al film «Essere un insegnante» (Zwischen den Stühlen), diretto dal tedesco Jakob Schmidt. Il film mette in evidenza le difficili condizioni di lavoro dei giovani insegnanti.
Il film
Essere un insegnante racconta la storia di tre giovani docenti e dei loro primi anni a scuola, un periodo di formazione denominato in tedesco «Refendariat». Giunti a questa tappa della loro professione capiscono che gli studi intrapresi non li hanno preparati a quello che significa svolgere uno dei lavori più importanti e impegnativi nella società: l’insegnamento. Il loro idealismo si scontra con una dura realtà.
Ecco come si è espressa la giuria sul film vincitore:
Un film al passo con i tempi, lo stress personificato. I personaggi sono molto ben caratterizzati e piacevoli; l’approccio cinematografico del regista improntato all’aderenza con la realtà ci ha permesso di sentirci vicini al loro dramma umano, che ha toccato i nostri cuori e stimolato le nostre menti. Grazie al senso dell’umorismo, e anche alla serietà del messaggio di fondo sul destino dei giovani e il loro futuro, il premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri va a “Essere un insegnante”.
Il premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri è proposto ogni anno ormai dal 2009. Il DOK di Lipsia è uno dei più eminenti festival internazionali del cinema documentario e di animazione. È patrocinato da EU-OSHA al fine di incoraggiare registi di talento a realizzare lavori che affrontino i rischi a cui sono esposti i lavoratori e i cambiamenti che coinvolgono gli ambienti di lavoro al giorno d’oggi. Il premio contribuisce a promuovere ambienti di lavoro sani e sicuri in Europa.
Il regista vincitore riceve un premio in denaro di 5 000 EUR, oltre a copie di DVD del suo film realizzate da EU-OSHA. Copie del film vincitore sono distribuite e sottotitolate in svariate lingue europee. Vengono organizzate proiezioni seguite da sessioni di discussione, incrementando quindi la consapevolezza dei problemi sollevati dal film e della salute e sicurezza sul lavoro in generale.
I film in nomination per il premio cinematografico Ambienti di lavoro sani e sicuri per il 2016 mettono in evidenza una serie di questioni interessanti. Alcuni film forniscono introspezioni nelle esperienze di vita reale dei lavoratori, da una piccola industria di cartone in Francia a una barca da pesca industriale in Islanda, mentre altri rivelano come il cambiamento economico, politico e tecnologico può ripercuotersi sui singoli lavoratori e su interi settori.
Questi i film presentati a concorso. Neanche uno è italiano.
- Dietro il muro di pietra (Behind the Stone Wall) (Francia, regia di Magali Roucault)
- Il futuro del cinema (Cinema Futures) (Austria, regia di Michael Palm)
- Mantenere congelato (Keep Frozen) (Islanda, regia di Hulda Rós Guðnadóttir)
- L’uomo materasso (Mattress Men) (Irlanda, regia di Colm Quinn)
- Alcuni dimenticheranno (Some Will Forget) (Regno Unito, regia di Ruth Grimberg)
- La laurea (The Graduation) (Francia, regia di Claire Simon)
- Essere un insegnante (To Be a Teacher) (Germania, regia di Jakob Schmidt)
- La vita attiva (Working Life) (Francia, regia di Martin Rit e Mariette Désert)