Fonte: Punto Sicuro
In un sondaggio svolto lo scorso anno con 1000 Reps (Rappresentanti Salute e Sicurezza), 7 su 10 hanno identificato lo stress come la preoccupazione principale nel loro posto di lavoro. Per queste ragioni il TUC ha deciso di elaborare questo manuale-guida che sarà d’aiuto ai Reps per operare con i datori di lavoro al fine di trovare soluzioni pratiche per ridurre lo stress lavoro correlato.
Il manuale propone che un gruppo – composto da rappresentanti provenienti da ogni livello dell’organizzazione – raccolga informazioni sulla situazione attuale nel luogo di lavoro e svolga una valutazione del rischio basata sugli standard HSE.
> scarica il manuale in inglese: Tackling workplace stress using the HSE Stress Management Standards
Il gruppo può quindi identificare proposte concrete di cambiamento che potrebbero fare la differenza, come affrontare l’abitudine a prolungare le ore di lavoro, migliorare le pratiche di lavoro o aumentare i livelli di formazione professione del personale.
Frances O’Grady, segretario generale delle TUC ha detto:
I lavoratori sempre più soffrono gli effetti dello stress sul posto di lavoro, come le pressioni per prolungare le ore e la bassa sicurezza del lavoro che stanno prendendo piede in tutto il Regno Unito.
Non è interesse di nessuno, nemmeno degli imprenditori avere lavoratori stressati e improduttivi. Gli standard HSE forniscono il modo migliore di affrontare la questione.
I rappresentanti del Sindacato hanno un ruolo chiave da svolgere nel lavoro con i datori di lavoro per affrontare questo problema una volta per tutte. Lo stress è evitabile se i lavoratori hanno carichi di lavoro ragionevoli, manager di supporto e un ambiente di lavoro libero dalla violenza, mobbing e le molestie.
Coloro che sono preoccupati per il loro carico di lavoro o che sono trattati ingiustamente sul posto di lavoro devono iscriversi ad un sindacato, per ottenere il sostegno di cui hanno bisogno e avere i loro interessi rappresentati sul posto di lavoro.