Repertorio Salute

Ambienti di Lavoro sani e sicuri | EU-OSHA

healthyworkplaces

La prossima campagna dell’EU-OSHA per gli Ambienti di lavoro sani e sicuri 2014-2015, denominata Gestione dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro, inizierà nell’aprile 2014.

La campagna fornirà guida e supporto ai lavoratori e ai datori di lavoro affinché riconoscano e affrontino efficacemente lo stress sul luogo di lavoro, e promuove l’uso di strumenti pratici.

Non va dimenticato che:

  • Oltre la metà dei lavoratori europei riferisce che lo stress lavoro-correlato  è comune nel loro posto di lavoro ed è causa dell’oltre metà delle giornate lavorative perse.
  • 4 su 10 lavoratori pensano che lo stress non viene gestito bene nel loro posto di lavoro. 
  • Rischi psicosociali, in generale, e lo stress lavoro-correlato, in particolare, danno luogo a costi significativi per le organizzazioni e per i Paesi.
  • I costi totali dei disturbi di salute mentale in Europa (sia legati al lavoro che non legati al lavoro) sono stimati a 240 miliardi di euro all’anno.
  • I rischi psicosociali possono essere valutati e gestiti in allo stesso modo di altri rischi per la salute.
  • I costi per la gestione dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro superano i costi conseguenti alla mancata gestione.

Promuovere la gestione dello stress lavoro-correlato e dei rischi psicosociali, impedendo gli effetti negativi per i lavoratori, imprenditori e governi, è l’obiettivo principale di questa campagna. 

Effettivamente affrontare i rischi psicosociali crea un ambiente di lavoro sano, dove la cultura del lavoro è positiva e, di conseguenza, le prestazioni migliorano.
I rischi psicosociali possono essere valutati correttamente e gestiti anche con
risorse limitate.

Healthy Workplaces – gestire lo stress è una campagna pan-europea coordinata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la Salute sul lavoro (EU – OSHA).

 

NAPO, SAFETY WITH A SMILE
Su YouTube è presente il canale Napo, Safety with a smile, una serie di animazioni prodotta dall’Agenzia Europea. Qui sotto uno degli episodi:

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