Il primo numero del 2020 di Dati Inail, il periodico curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, dà un prima descrizione dell’andamento di infortuni sul lavoro e malattie professionali nel 2019: dall’analisi dei dati provvisori rilevati allo scorso 31 dicembre, “l’andamento infortunistico risulta sostanzialmente stabile mentre sono in aumento le malattie professionali”.
Per quanto riguarda gli infortuni mortali vanno osservati due aspetti significativi che riguardano gli eventi occorsi nel 2019:
- sono diminuiti quasi esclusivamente gli infortuni in itinere, 41 in meno rispetto al precedente anno (da 347 a 306), mentre per quelli avvenuti “in occasione di lavoro”, che sono stati 783, soltanto tre in meno rispetto ai 786 denunciati nel 2018;
- i 24 incidenti plurimi avvenuti nel 2019 hanno causato 44 vittime, mentre nel 2018 i lavoratori morti in questo tipo di incidenti furono quasi il doppio 82.
Per una lettura completa dei dati disponibili alleghiamo la Pubblicazione Dati Inail, sottolineando ancora una volta, come abbiamo scritto in precedenti articoli, che l’assenza di riferimenti alle concrete modalità di accadimento (fornite attualmente solo per quanto riguarda l’utilizzo o meno di un mezzo di trasporto in itinere o in occasione di lavoro), ovvero a cause e a fattori che hanno determinato gli infortuni, rendono difficilmente utilizzabili i dati forniti ai fini preventivi e risultano di fatto essere una pura e semplice constatazione dell’accaduto, mancando inoltre in questa pubblicazione elementi relativi ai settori.