fonte: Inail
L’iniziativa, giunta alla nona edizione, è realizzata dal Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza Impianti, Prodotti e Insediamenti Antropici (Dit) dell’Inail e si terrà in modalità digitale.
C’è tempo fino al 26 aprile per partecipare al Convegno Safap 2021 dal titolo “Sicurezza e affidabilità delle attrezzature e degli impianti a pressione – la gestione del rischio dalla costruzione all’esercizio”, realizzato dal Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza Impianti, Prodotti e Insediamenti Antropici (Dit) dell’Inail. Entro quella data, infatti, gli autori interessati a proporre memorie tecnico-scientifiche potranno inviare gli abstract, seguendo le istruzioni indicate nella “Call for paper”. L’evento, che si terrà in modalità digitale, è considerato il più rilevante appuntamento nazionale di confronto tecnico-scientifico nel settore della sicurezza delle attrezzature a pressione. I risultati di ricerche e studi e le esperienze maturate nella prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro suscitano, infatti, notevole interesse nei soggetti pubblici e privati impegnati nel settore.
In programma sessioni plenarie e tematiche. Proposto con cadenza biennale a partire dal 2004 e giunto alla nona edizione, il convegno è articolato in sessioni plenarie, in cui verranno presentate relazioni particolarmente utili a rappresentare, sotto diversi punti di vista, il contesto, le implicazioni, le problematiche e gli scenari a breve-medio termine, e in sessioni tematiche dedicate ai vari aspetti della vita delle attrezzature a pressione, dalla progettazione alla fabbricazione, dall’ispezione alla manutenzione.
Nella platea dei destinatari soggetti pubblici e privati. L’evento si rivolge a tutti coloro che operano nell’ambito delle attrezzature a pressione, dei generatori di vapore e degli impianti a rischio d’incidente rilevante. Tra questi i ricercatori, progettisti, fabbricanti, Organismi notificati, impiantisti, esercenti, esperti della sicurezza e gli addetti ai controlli, alle verifiche, alle ispezioni e alla vigilanza. Gli ambiti di applicazione sono: Direttiva PED, TPED, ATEX, SEVESO III, DM 329/04, DM 11/4/2011, nuovo e vecchio parco, omologazione residuale.