Dermatiti da contatto professionali nel settore della stampa

Le dermatiti da contatto  sono patologie frequenti fra i lavoratori della stampa. Si tratta essenzialmente di dermatiti da contatto di tipo irritativo e/o allergico e più raramente di orticarie da contatto. Queste patologie sono dovute alla presenza nel ciclo produttivo sia di irritanti che di allergeni.
A questo argomento l’ultimo numero della rivista dell’INRS ha dedicato un focus tematico di cui riprendiamo le parti utili al nostro lavoro di tutela.

In uno studio condotto con questionario (tasso di risposta dl 62%) Livesley et al valutano la prevalenza delle lesioni cutanee legate al lavoro nell’industria della stampa in misura del 40%. I tipografi sono quelli che presentano la maggiore prevalenza (49%) in particolare quelli che effettuano la pulizia dei cilindri e quelli che  sono in contatto quotidiano con gli isocianati.

Il rischio di dermatite da contatto irritativa è elevata negli addetti alla stampa in conseguenza della frequente esposizione a numerosi irritanti. Gli acidi (fluoridrico, cloridrico..) o gli alcali forti (soda caustica) utilizzati come prodotti di decapaggio e di sgrassaggio dei cliché e degli schermi, possono provocare anche scottature chimiche.

Fonte: News Patronato Inca-Cgil

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