fonte: Ministero del Lavoro
Si è svolta nelle giornate del 14, 15 e 16 aprile la seconda riunione dell’Employment Working Group sotto la Presidenza Italiana del G20.
All’incontro, tenuto in videoconferenza a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria, hanno preso parte, come di consueto, i delegati dei Paesi del G20, nonché i rappresentanti ruandesi della NEPAD, del Brunei, a nome dell’ASEAN, e della Repubblica Democratica del Congo, in rappresentanza dell’Unione Africana.
L’incontro, presieduto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha dato modo ai delegati dei Paesi del Gruppo di confrontarsi sull’ultima delle tre priorità proposte dalla presidenza italiana: i cambiamenti strutturali nell’organizzazione del lavoro, l’economia delle piattaforme e il crescente ricorso al lavoro da remoto. Durante la riunione è stata inoltre presentata la proposta della Presidenza Italiana di tenere una sessione congiunta delle Ministeriali Lavoro ed Educazione sul tema della transizione scuola-lavoro, anticipando altresì i principi che saranno alla base della dichiarazione congiunta sull’importanza delle sinergie tra sistemi educativi e mercato del lavoro nel garantire che le nuove generazioni possano affrontare le sfide di un mondo del lavoro in ormai rapidissimo e continuo cambiamento.
Come in occasione della riunione di febbraio, lo scambio di idee, politiche e buone pratiche è stato arricchito dal contributo delle Organizzazioni Internazionali e degli engagement group che si occupano dei temi trattati. OECD, ILO, ISSA e World Bank Group hanno infatti presentato i loro studi più recenti sul lavoro da remoto, sull’impatto dell’intelligenza artificiale sui rapporti di lavoro e sulle competenze che saranno maggiormente richieste nel mercato del lavoro a seguito delle transizioni in atto al suo interno. Al tempo stesso, la partecipazione dei rappresentanti del Labour20, Business20, Civil20 e Think20, oltre a quella del Women20 e dello Youth20 nella prima riunione, ha garantito l’inclusione della prospettiva delle parti sociali e della società civile nel dibattito sulle priorità del Gruppo di Lavoro.
Le successive giornate di lavoro sono state dedicate alla stesura dei documenti che verranno portati a Catania il 23 giugno all’approvazione dei Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali.
In particolare, oggetto della discussione dell’incontro sono stati la roadmap per il raggiungimento e il superamento dell’Obiettivo di Brisbane ed i principi guida per l’accesso a strumenti adeguati di protezione sociale alla luce delle trasformazioni verso l’economia verde e digitale che la pandemia ha accelerato.
Nel corso delle negoziazioni si è riscontrato un generale consenso sull’importanza dei due argomenti e sulla ratio della proposta della Presidenza Italiana.