Il diritto alla disconnessione: cosa fanno le aziende

diritto alla disconnessione foto di Pier Monzon Unsplash

fonte: Eurofound Europa


I lavoratori in smart working hanno il doppio delle probabilità di superare il limite di 48 ore di lavoro rispetto ai lavoratori in presenza e hanno una probabilità significativamente maggiore di lavorare nel tempo libero.
È probabile che il passaggio al telelavoro al quale si è assistito durante la pandemia porti in futuro a modalità di lavoro più ibride, e che i riflettori vengano puntati sulla legislazione attuale in materia e sulla sua idoneità.

L’esperienza dei primi quattro Stati membri che hanno introdotto regole e accordi sul diritto alla disconnessione prima del 2021, ha dimostrato il ruolo centrale delle parti sociali nel garantire che queste regole siano tradotte in realtà sul campo. Nei paesi con relazioni industriali più deboli, la legislazione può fornire un’opzione di ripiego per garantire il rispetto degli standard minimi.

L’introduzione del diritto alla disconnessione nelle aziende ha rivelato che un approccio “soft” (attraverso la sensibilizzazione, la formazione e la gestione della connessione fuori orario) è più comune di una “disconnessione hard”, che interrompe l’accesso alla comunicazione aziendale in momenti specifici.

Nuovi accordi e testi che affrontino il diritto alla disconnessione dovranno considerare le questioni del carico di lavoro, della mancanza di formazione e di quei processi di lavoro che alimentano l’iperconnessione. Il consenso di alto livello e il rafforzamento regolare del messaggio sull’importanza del diritto alla disconnessione saranno fondamentali per il suo successo.

Sebbene manchino prove dell’impatto del diritto alla disconnessione sulla salute e il benessere dei dipendenti, sull’equilibrio tra lavoro e vita privata, sull’uguaglianza di genere e sulle prestazioni aziendali, le esperienze delle parti sociali a livello aziendale suggeriscono che si stanno verificando cambiamenti positivi nella cultura aziendale a seguito della introduzione del diritto alla disconnessione.

Abstract

Questo rapporto si basa su casi di studio che illustrano l’attuazione e l’impatto del diritto alla disconnessione a livello di luogo di lavoro. Si basa su una precedente ricerca di Eurofound che mostra un aumento dei contratti collettivi che prevedono il diritto alla disconnessione nei paesi che hanno sancito questo diritto nella loro legislazione. Con la crescita esponenziale del telelavoro causata dalla pandemia di COVID-19, l’importanza di trovare un migliore equilibrio tra le opportunità e le sfide associate al telelavoro e al lavoro flessibile basato sulle TIC è diventata più rilevante che mai.

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