Inail: Incentivi per la sicurezza sul lavoro, al via le nuove video-storie

Inail storie di prevenzione

fonte: Inail


Riparte la campagna informativa #storiediprevenzione, lanciata un anno fa, che utilizza la tecnica della narrazione per mostrare gli effetti degli investimenti realizzati con i finanziamenti del bando Inail Isi. Online la prima clip della serie, girata in un’azienda agricola sarda nel settore del biologico

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A pochi chilometri dal Golfo di Cagliari, in posizione tranquilla e panoramica, si trova l’azienda agricola biologica Karalis, beneficiaria di finanziamenti messi a disposizione dall’Inail con il bando Isi e protagonista del video-racconto con cui riparte la campagna informativa #storiediprevenzione. Lanciata lo scorso anno, l’iniziativa utilizza lo storytelling come strumento narrativo per illustrare in modo semplice e immediato, quanto realizzato con gli incentivi Isi, destinati dall’Istituto alle imprese che investono nel miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tutela dell’ambiente e sostenibilità, l’esempio di Karalis. Ne è un esempio Karalis, fondata nel 2015 a Quartucciu da un giovane imprenditore. Nel solco della tradizione sarda e con l’intenzione di dar vita a un progetto caratterizzato da sostenibilità e rispetto dell’ambiente, Giorgio Manieri, 32 anni, ha avviato un’attività agricola specializzata nell’allevamento di chiocciole, una peculiarità del territorio, e nella produzione di uova e ortaggi. Dopo un anno l’azienda è stata riconvertita al regime biologico. “La nostra idea parte dalla volontà di allevare lumache in territorio sardo e poter avere un prodotto di qualità che venga dalle nostre terre – racconta l’imprenditore. La differenza, rispetto ad altre iniziative, è quella di tutelare l’ambiente, soprattutto in una conduzione biologica e avere un prodotto più sano e certificato”.

Contributi strategici per ridurre il rischio di infortuni. Per migliorare l’attività lavorativa, diminuendo le operazioni manuali e riducendo il rischio a carico dell’apparto muscolo-scheletrico, Giorgio ha bisogno di un nuovo trattore. In rete scopre la possibilità di partecipare al bando Isi per usufruire degli incentivi a disposizione e, dopo essersi preparato, segue autonomamente istruzioni e procedura sul portale Inail. “Ho studiato alcuni giorni come fare – osserva – ma l’esperienza è stata più semplice del previsto, perché la procedura è snella”. Oltre a migliorare il rendimento e la sostenibilità globali dell’azienda, l’acquisto del nuovo macchinario ha comporto benefici in termini di riduzione del rischio di infortuni. “Non devo più piegarmi e usare le braccia per tante ore consecutive – osserva. Ciò ha ridotto il rischio di infortuni e, più in generale, di quei fastidi quotidiani che hanno un impatto negativo sulla vita dell’operaio o del bracciante”.

“Un sostegno importante, soprattutto per i giovani”. “Qualsiasi iniziativa possa aiutare le piccole e medie imprese, soprattutto giovani, che spesso riescono a investire soltanto grazie ai risparmi dei familiari o a piccoli capitali propri, è sicuramente un aiuto valido e prezioso” spiega Giorgio. Quest’anno, con il bando Isi 2018, Inail mette a disposizione di micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, incentivi a fondo perduto pari a 35 milioni di euro, di cui 5 riservati agli imprenditori under 40, per l’acquisto o noleggio con patto d’acquisto di macchine agricole e trattori nuovi, sicuri e meno inquinanti.

Oltre due miliardi di euro stanziati dal 2010. In totale sono pari a circa 370 milioni di euro gli incentivi a fondo perduto destinati dall’Inail a vantaggio delle aziende che investono in progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’importo di quest’anno è il più alto stanziato dal 2010, quando è stata avviata l’iniziativa giunta ormai alla nona edizione. Fino a oggi, attraverso gli avvisi pubblici Isi, l’Istituto ha erogato oltre due miliardi di euro.

Allegati

Campagna informativa #storiediprevenzione La campagna di comunicazione Isi 2018 vuole veicolare il messaggio istituzionale secondo il quale investire in salute e sicurezza sul lavoro, oltre che un dovere giuridico-sociale per la tutela dei lavoratori, rappresenta un vantaggio in termini di produttività per le imprese.

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