Repertorio Salute

La valutazione e la gestione del rischio stress nel settore sanitario

stress lavoro correlato settore sanitario pexels-photo-3985163

Il Report di approfondimento di Esener 3 [1] relativo alle “Condizioni di lavoro nel settore sanitario e dell’assistenza sociale”, realizzato su richiesta dell’Agenzia europea per la salute e la sicurezza, ha reso disponibili informazioni utili alla gestione della salute e sicurezza nel settore. Il Report ha rivolto maggiore attenzione, nella formulazione degli obiettivi di approfondimento, proprio ai rischi psicosociali insieme a quelli ergonomici considerati tra i più diffusi del settore.

Tuttavia, lo studio ha rilevato anche che le aziende del comparto hanno, rispetto a quelle degli altri settori, una gestione del rischio psicosociale ben sviluppata: questo in particolare nelle aziende di maggiore dimensione e pubbliche [2]. Le aziende hanno messo in atto una serie di misure di mitigazione per cercare di ridurre al minimo i rischi sia ergonomici che psicosociali e la misura più comune adottata per mitigare i rischi psicosociali nel settore nel 2014 è stato il supporto psicologico riservato ai dipendenti, ma nel 2019 una nuova voce del questionario Esener ha permesso di rilevare come sia aumentata la possibilità per i dipendenti di prendere più decisioni su come svolgere il proprio lavoro (quale fattore significativo di riduzione dello stress).

D’altronde anche i dati delle due Indagini nazionali sulle condizioni di lavoro (Insula 2014-2021) hanno evidenziato nel settore sanitario una maggiore esposizione al rischio stress lavoro-correlato.

Di interesse pertanto, alla luce anche degli elementi sopraricordati emersi dagli approfondimenti sia dell’Indagine Esener che dall’Indagine Insula, la scelta di Inail di elaborare un modulo contestualizzato al settore sanitario ad integrazione delle Metodologia Inail per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato. Il modulo e i relativi strumenti di valutazione sono il frutto della collaborazione tra il Laboratorio rischi psicosociali e tutela dei lavoratori vulnerabili del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) e la Facoltà di Medicina e Psicologia, Dipartimento di Psicologia, Sapienza Università di Roma. La ricerca preliminare alla realizzazione del modulo e degli strumenti applicativi è stata indirizzata “all’approfondimento delle aree specifiche di rischio psicosociale presenti nel settore sanitario”. In merito l’Inail ha pubblicato, nel mese in corso, la monografia dal titolo La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato. Modulo contestualizzato al settore sanitari, disponibile sul sito dell’Istituto.

Prima di entrare nel merito del modulo specifico indirizzato al settore sanitario è utile fare riferimento alla Metodologia Inail nel suo complesso e alle 4 fasi che la compongono.

La metodologia INAIL [3]
Fase Attività Strumenti
Propedeutica 1.  Costituzione gruppo di gestione
2.  Identificazione gruppi omogenei di lavoratori
3. Piano di valutazione e gestione del rischio
4. Strategia comunicativa e coinvolgimento del personale
Cronoprogramma

Documento per l’individuazione dei gruppi omogeni

Valutazione preliminare Per ogni gruppo omogeneo da parte del Gruppo di gestione:
• raccolta e analisi degli eventi sentinella
• rilevazione e analisi dei fattori di Contenuto e Contesto del lavoro attraverso il coinvolgimento di lavoratori e/o Rls
Lista di controllo
Valutazione approfondita Analisi delle percezioni dei lavoratori relative ai fattori di Contesto e Contenuto del Lavoro.

Lo strumento di valutazione varia sulla base della complessità organizzativa, della dimensione aziendale e del numero di lavoratori appartenenti ai Gruppi omogenei.

+ Questionario strumento indicatore
(35 item, per gruppi omogenei > 6 lavoratori).Guida alla conduzione del Focus Group (per aziende o gruppi di piccole dimensioni).

Intervista semi-strutturata basata sul Questionario (per aziende o gruppi di piccole dimensioni)

Pianificazione interventi 1.Identificazione delle priorità di intervento.
2. Eventuali approfondimenti
3. Identificazione interventi di miglioramento.
4.Definizione risorse, persone responsabili e relativi ruoli.
5. Pianificazione temporale di interventi, modalità e valutazione efficacia.
6. Informativa ai lavoratori.
Guida alla conduzione del Focus Group

L’individuazione del modulo e degli strumenti di valutazione gestione sono stati redatti a seguito della sperimentazione attuata in tre grandi realtà sanitarie dislocate sul territorio nazionale, ciascuna costituita da circa 3.000 dipendenti: l’Azienda ospedaliero universitaria ospedali riuniti di Ancona, l’Azienda sanitaria locale di Collegno e Pinerolo Torino 3, l’Azienda socio-sanitaria territoriale di Cremona.

Prendiamo ora in esame gli strumenti e le integrazione introdotte per la contestualizzazione al settore sanitario.

Valutazione preliminare

La Lista di controllo originaria è stata integrata con indicatori aggiuntivi riferibili ad aspetti da investigare nel settore sanitario sia negli Eventi sentinella che nelle aree di Contenuto e di Contesto del lavoro.

Eventi sentinella Indicatori modulo contestualizzato
 Indicatori standard

1. Indici infortunistici
2. Assenze per malattia
3. Assenze dal lavoro
4. Ferie non godute
5. Trasferimenti richiesti dal personale
6. Rotazione del personale (usciti/entrati)
7. Procedimenti, sanzioni disciplinari
8. Richieste visite mediche straordinarie medico competente
9. Segnalazioni formalizzate di lamentele dei lavoratori all’azienda o al medico competente
10. Istanze giudiziarie per licenziamento/demansionamento molestie morali o sessuali

 Indicatori modulo contestualizzato

I. Mortalità dei pazienti
II. Denunce dell’utenza
III. Aggressioni da parte dell’utenza
IV. Trasferimenti interni del personale gestiti dall’amministrazione
V. Presenza di lavoratori precari
VI. Presenza di lavoratori acquisiti da strutture esterne (es. cooperative, lavoro somministrato…)

 

Area contenuto del lavoro
Indicatori standard

Ambiente di lavoro e attrezzature
Pianificazione dei compiti
Ritmo di lavoro
Orario di lavoro

 Indicatori modulo contestualizzato

VII Sono presenti reperibilità notturne e/o festive.
VIII È previsto un momento e uno spazio dedicato al passaggio di consegne da un turno all’altro.

Area contesto del lavoro
Indicatori standard

Funzione e cultura organizzativa

 

 

 

Ruolo
Evoluzione di carriera
Autonomia decisionale/Controllo
Rapporti interpersonali sul lavoro

 

Interfaccia casa-lavoro

Indicatori modulo contestualizzato

IX Sono presenti procedure di affiancamento/addestramento per i nuovi arrivati.
X Presenza di un’analisi periodica del fabbisogno formativo del personale.
XI I cambiamenti nell’organizzazione del lavoro fanno riferimento a chiari criteri aziendali.

XII Presenza di procedure per la risoluzione dei conflitti in azienda.
XIII Presenza di procedure/protocolli per la gestione dei conflitti con i pazienti/ familiari.

Valutazione approfondita

La valutazione approfondita prevede oltre alla parte “standard” (35 item del Questionario strumento indicatore Management Standard) una seconda parte per la misura dei rischi specifici del settore in cui si approfondiscono le dimensioni relative a: Conflitto casa-lavoro, Carico emotivo, Dissonanza emotiva, Aspetti ergonomici del lavoro, Giustizia procedurale, Violenza sul lavoro, Integrazione con il team, Interazione con i pazienti. Gli strumenti contestualizzati prevedono due versioni, una per il personale sanitario (30 item) ed una per il personale amministrativo (15 item)

Il volume trova poi la sua piena efficacia ai fini dell’utilizzo nelle 13 Appendici che propongono gli strumenti originari della valutazione del rischio integrati con gli elementi di contestualizzazione relativi al settore.

Appendice 1 – Lista di controllo integrata per la fase di valutazione preliminare in aziende appartenenti al settore sanitario
Appendice 2 – Scheda per la compilazione dei punteggi della lista di controllo per il settore sanitario
Appendice 3 – Questionario per la valutazione approfondita del rischio stress lavoro-correlato. Versione personale sanitario
Appendice 4 – Questionario per la valutazione approfondita del rischio stress lavoro-correlato. Versione personale amministrativo del settore sanitario
Appendice 5 – Scheda di supporto alla conduzione del focus group per l’approfondimento dei risultati della valutazione preliminare e la proposta di azioni di intervento
Appendice 6 – Scheda di supporto alla conduzione del focus group per l’approfondimento dei risultati della valutazione approfondita e la proposta di azioni di intervento
Appendice 7 – Scheda di supporto al gruppo di gestione per l’identificazione degli interventi correttivi e/o preventivi.

Il volume pubblicato da INAIL e reso disponibile, in questo mese, sul sito

mira a fornire una descrizione degli strumenti integrativi offerti nel modulo contestualizzato al settore sanitario, descrivendone i contenuti e le modalità di utilizzo e approfondendo i percorsi di ricerca e sperimentazione condotti nel tempo. Il fine è quello di dotare le strutture sanitarie, che si trovano ad effettuare la valutazione e gestione del rischio Slc, di strumenti di valutazione integrati e soglie di rischio tarate sulle specificità del settore, pur mantenendo la garanzia di rigore scientifico offerto dal percorso metodologico Inail. Gli strumenti descritti vengono forniti come allegati al presente monografico per l’utilizzo in fase di valutazione e gestione del rischio Slc.


NOTE

[1] Indagine europea sui rischi emergenti alla sua terza edizione, 2019.

[2] Lo studio ha rilevato inoltre che in generale le aziende del settore hanno maggiori probabilità di avere una buona gestione della SSL facendo affidamento al supporto di servizi interni

[3] “La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato. Manuale ad uso delle aziende in attuazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.”, 2017.

Lascia un commento