fonte: Ministero della Salute
La messa al bando dell’amianto ha permesso di consolidare progressivamente l’intera tematica in un’unica materia trattata in modo peculiare, con specifiche norme di riferimento in ogni settore a essa afferente.
Tra gli elementi di rilievo individuati dal legislatore nell’attuazione della Legge 257/1992 sulla cessazione dell’impiego dell’amianto, è stato previsto un ruolo fondamentale al riconoscimento dei requisiti minimi dei laboratori pubblici e privati, che intendono effettuare attività analitiche sull’amianto, gettando le prime basi con le indicazioni degli allegati 1, 2 e 3 del DM 6 settembre 1994.
Con l’emanazione del Decreto ministeriale 14 maggio 1996, attraverso l’allegato 5, sono stati inquadrati i requisiti minimi per le attività di campionamento (par. 1) e per ciascuna metodica analitica (par. 2: MOCF, SEM, FTIR, DRX), affidando a laboratori di coordinamento centrale (ISS, INAIL ex ISPESL, CNR) la preparazione di protocolli per i programmi di qualificazione, da soddisfare una volta definita la fase di realizzazione.
L’avviato percorso di stabilizzazione e continuità dei programmi di qualificazione dei laboratori che intendono effettuare analisi sull’amianto secondo il DM 14 maggio 1996 è stato definitivamente raggiunto attraverso l’Accordo Stato-regioni del 7 maggio 2015. Il punto 2 dell’Accordo prevede che la cadenza dei programmi di qualificazione sia almeno biennale.
I laboratori che presentino idonea documentazione sul possesso di accreditamento Accredia per specifiche tecniche di analisi per l’amianto e che abbiano partecipato, con risultati positivi, a programmi di intercalibrazione riconosciuti in sede europea o internazionale, potranno essere inseriti nella Lista ufficiale dei laboratori qualificati. La mancata presenza nella lista rappresenta il non superamento della prova di qualificazione e il mancato riconoscimento ministeriale.
LISTA laboratori qualificati ad effettuare analisi sull’amianto
L’elenco viene aggiornato on line ogni 15 giorni. Ultimo aggiornamento: 15 gennaio 2024.
NB: Sarà progressivamente eliminata dai singoli elenchi la colonna contenente i codici associati ai laboratori in quanto non più funzionali all’identificazione degli stessi.
Si è concluso il programma di qualificazione per i laboratori che effettuano attività analitiche sull’amianto relativo al biennio 2018-2019, il Ministero della salute, insieme al Coordinamento dei laboratori di riferimento regionale, riparte con l’aggiornamento e l’implementazione dei Programmi di controllo dei laboratori. Restano al momento valide tutte le informazioni riguardanti le qualificazioni esistenti, divise per regioni, riportate nelle rispettive liste di riferimento. I laboratori manterranno la qualificazione fino all’esito del nuovo programma in base ai risultati che saranno trasmessi dalle Strutture di Riferimento sull’esito delle prove.