Lavoratori operanti in Paesi extra UE: assicurazioni obbligatorie non previste da accordi di sicurezza sociale

lavoratori all estero

fonte: Ministero del Lavoro


Con Circolare n. 12 del 15 aprile 2021, l’INAIL fornisce indicazioni in materia di assicurazioni obbligatorie per i lavoratori operanti in Paesi extra UE con i quali non sono in vigore accordi di sicurezza sociale.

Sulla scorta del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 23 marzo 2021 recante la “Determinazione delle retribuzioni convenzionali 2021 per i lavoratori all’estero“, l’Istituto comunica che – a decorrere dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021 – il calcolo dei premi assicurativi dei lavoratori operanti in Paesi extra UE è eseguito sulla base delle retribuzioni convenzionali fissate nella misura risultante, per ciascun settore, nelle Tabelle allegate al Decreto interministeriale.

Inoltre, il provvedimento precisa che, in considerazione della specialità della norma, tali retribuzioni convenzionali si applicano anche per il calcolo dei premi da corrispondere per le qualifiche dell’area dirigenziale, mentre restano escluse le collaborazioni coordinate e continuative trattandosi di retribuzioni convenzionali riferite a lavoratori che svolgono attività lavorativa subordinata.

Per maggiori dettagli, consulta la Circolare.

Lascia un commento