fonte: Ministero del Lavoro
Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha presieduto lo scorso 15 settembre 2021 l’incontro tra Amazon Italia Logistica Srl, assistita da Conftrasporto, e le rappresentanze sindacali di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, per la sottoscrizione di un protocollo di relazioni industriali.
La firma completa il percorso avviato lo scorso aprile su impulso del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando, che aveva fornito alle parti una serie di indicazioni per il confronto bilaterale “in materia di applicazione della normativa nazionale sul lavoro e in coerenza col Capitolo I del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, di sicurezza sul lavoro e di relazioni industriali tra l’azienda e le Organizzazioni Sindacali”.
Sulla base del protocollo firmato oggi, pur nella distinzione dei ruoli, le parti affermano che “le relazioni industriali rappresentano un valore in sé”, si assumono l’impegno a rispettare le norme del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni e la loro coerente applicazione. Inoltre, il protocollo sarà declinato ai vari livelli dalle parti, con le procedure previste rispettivamente per ciascun livello dal CCNL”.
Più nel dettaglio, l’accordo prevede la realizzazione d’iniziative a livello nazionale: momenti di confronto periodico sulle problematiche del settore e-commerce, anche in funzione del futuro rinnovo del CCNL; momenti di confronto preventivo sulle strategie di sviluppo aziendale e di investimento negli ambiti territoriali; verifica delle opportunità di formazione professionale continua per gli addetti ai singoli settori, utilizzando tutti gli eventuali elementi di sostegno economico e normativo, anche attraverso l’associazione datoriale di riferimento (Conftrasporto); individuazione degli strumenti più idonei per monitorare gli andamenti occupazionali, con l’obiettivo di favorire percorsi di crescita e continuità occupazionale; dialogo con i soggetti istituzionali nelle sedi competenti su eventuali tematiche di carattere sociale e sanitario, con particolare riferimento a quelle legate all’emergenza sanitaria COVID-19.
Con la stipula del protocollo, infine, le parti si sono impegnate a verificare la corretta applicazione del CCNL, in ragione delle reali attività svolte, per accertare trattamenti economici e normativi, coerenti per tutte le lavoratrici e i lavoratori Amazon, inclusi le lavoratici e i lavoratori in somministrazione in missione presso Amazon, che operano all’interno della disciplina prevista dal medesimo CCNL; confrontarsi su eventuali vertenze riguardo l’interpretazione e/o la corretta applicazione del CCNL, secondo modalità e procedure stabilite dalle parti stesse; prevedere modalità di composizione di eventuali controversie, perseguendo l’instaurazione di corrette relazioni sindacali, nella convinzione reciproca che il confronto rappresenti lo strumento fondamentale per affrontare e dare soluzione ad eventuali problematiche che potessero insorgere; favorire il confronto con le RSA, assistite dalle Organizzazioni Sindacali stipulanti il CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione competenti territorialmente.