fonte: ILO
Una nuova risorsa online su IA, economia digitale e mondo del lavoro, lanciata dall’ILO, mira a diventare la principale fonte internazionale di conoscenza e risorse sull’argomento.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ha lanciato un nuovo Osservatorio su intelligenza artificiale (IA) e lavoro nell’economia digitale.
La risorsa online è stata creata in riconoscimento dell’importanza degli effetti dell’IA sul mondo del lavoro. Mira a essere il principale hub di conoscenza internazionale al mondo sugli aspetti del mondo del lavoro dell’IA e dell’economia digitale.
L’Osservatorio riunirà prove, analisi e competenze relative all’IA e all’economia digitale, concentrandosi su quattro aree chiave:
- intelligenza artificiale, comprese le analisi delle sue ramificazioni su occupazione e produttività;
- gestione algoritmica, che si riferisce all’uso di algoritmi e dati tracciati per gestire e supervisionare il lavoro;
- piattaforme di lavoro digitali, che sono cresciute in modo esponenziale come nuova forma di lavoro nell’ultimo decennio e che saranno oggetto di una discussione di definizione degli standard alla Conferenza internazionale del lavoro del 2025 e del 2026;
- dati personali dei lavoratori, come mezzo per fornire indicazioni su come i datori di lavoro dovrebbero gestire la raccolta dei dati personali dei lavoratori.
Intervenendo al lancio, il direttore generale dell’ILO, Gilbert Houngbo, ha affermato: “riconosciamo che i luoghi di lavoro in tutto il mondo stanno venendo trasformati dall’intelligenza artificiale. L’ILO mira a supportare i governi e le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro nella gestione di questa transizione, in modo che l’intelligenza artificiale diventi una forza positiva”.
L’Osservatorio è stato lanciato il 25 settembre in un evento online di alto livello. Oltre al Direttore generale dell’ILO, all’evento hanno partecipato Amandeep Singh Gill, Inviato del Segretario generale delle Nazioni Unite per la tecnologia, Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Italia, Roberto Súarez Santos, Segretario generale dell’Organizzazione internazionale dei datori di lavoro (IOE), Cathy Feingold, Vicepresidente della Confederazione sindacale internazionale (ITUC), e Richard Samans, Direttore del Dipartimento di ricerca dell’ILO.