L’infortunio di uno studente in alternanza scuola-lavoro

Pubblichiamo un articolo su un incidente capitato a uno studente impegnato nell’alternanza scuola-lavoro. Con l’occasione alleghiamo anche una documentazione sui rischi che questa proposta, per altri versi utile, può comportare.

Fonte: La Nazione
articolo di Laura Provitina


Come è possibile che uno studente, durante il periodo di stage in un’azienda meccanica, si trovasse alla guida di un muletto per cui è necessaria specifica patente?

È l’interrogativo che ispettori dell’Asl e procura dovranno sciogliere all’indomani della grande paura: il giovane è rimasto schiacciato dal mezzo e si è fratturato la tibia. Dolore e terrore, ma si può parlare, per fortuna, davvero di tragedia sfiorata.

Il giovane è salito a bordo del muletto, lo ha messo in moto e, poco dopo averlo azionato, ha perso il controllo, ribaltandosi. Vittima dell’infortunio, accaduto a La Spezia, è uno studente di un istituto superiore di 17 anni, impegnato in un progetto di alternanza scuola-lavoro all’interno di una ditta specializzata nella revisione e riparazione di motori nautici e industriali.

Il ragazzo, che frequenta la classe IV indirizzo meccanici, dell’istituto professionale ‘Capellini-Sauro’ è rimasto schiacciato sotto il carrello elevatore quando questo all’improvviso si è capovolto nel piazzale dell’azienda. Sono stati i dipendenti della ditta a prestare i primi soccorso al ragazzo, estraendolo dal mezzo e contattando il 118. Trasportato in ospedale, lo studente è stato ricoverato e stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la frattura scomposta della tibia. Ha una prognosi di 40 giorni.

L’infortunio si è verificato poco prime della 11. Sulla dinamica dell’incidente stanno svolgendo accertamenti i tecnici dell’ufficio prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl. Dovranno accertare perché lo studente, impegnato in uno stage, stesse manovrando quel mezzo per il quale è richiesto il patentino di guida. Al momento le ipotesi vanno dalla manovra azzardata a un danno improvviso al mezzo. I dubbi verranno sciolti nei prossimi giorni, dopo che la relazione dei tecnici approderà in Procura.

Resta la paura: «Siamo davvero senza parole – hanno spiegato alcuni dipendenti – Stavamo lavorando quando abbiamo sentito urla di dolore. Ci siamo voltati e abbiamo visto il ragazzo a terra, con il muletto che stava comprimendo la sua gamba». L’incidente è stato classificato «grave» dai tecnici dell’Asl spezzina.

Il diciassettenne per diverse settimane dovrà assentarsi da scuola e dovrà abbandonare anche lo stage.

Leggi il documento:
TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NELLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Dott.ssa Antonina Sanna (maggio 2014)

 

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