fonte: Inail
L’iniziativa, organizzata nell’ambito della IX edizione di Maker Faire Rome, rassegna europea dedicata all’innovazione, prevede un ciclo di oltre 50 appuntamenti virtuali che potranno essere seguiti in diretta streaming. I due eventi dell’Istituto sono curati da Dimeila e Dit.
A un mese dalla conclusione della IX edizione dal vivo al Gazometro Ostiense, Maker Faire Rome, manifestazione europea dedicata all’innovazione organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, dall’8 al 12 novembre ritorna in formato virtuale con il Maker Learn Festival, un ricco programma formativo composto da oltre 50 appuntamenti tra workshop, talk e webinar, che potranno essere seguiti in diretta streaming. Due gli eventi promossi dall’Inail, martedì 9 e giovedì 11 novembre.
Il progetto SLeeP@SA sui disturbi respiratori del sonno. La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Osas), che rappresenta la più frequente causa medica di eccessiva sonnolenza diurna, fattore determinante per gli incidenti stradali, è al centro del primo webinar curato dal Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Istituto, in programma il 9 novembre a partire dalle ore 10,45, che offre un innovativo percorso partecipativo per una diversa esperienza di formazione. Sarà presentato, in particolare, SLeeP@SA, il progetto sui disturbi respiratori del sonno sviluppato con Sapienza Università di Roma e finanziato dall’Inail con il bando di ricerca in collaborazione Bric 2018, la cui applicazione mobile di autovalutazione per capire se si è a rischio di Osas include alcune informazioni testuali e video 2D e 3D, una serie di attività interattive in realtà aumentata e un quiz gamificato, in grado di restituire un immediato feedback informativo.
L’esoscheletro e il robot teleoperativo che riducono l’esposizione dei lavoratori al rischio. Nel secondo webinar, che si svolgerà l’11 novembre dalle ore 14,15 alle 15,30, saranno invece illustrati gli ultimi sviluppi delle attività di ricerca che l’Inail, attraverso il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit), svolge in collaborazione con l’Istituto italiano di tecnologia. Nel dettaglio, è previsto un focus sull’avanzamento dei due progetti sul robot teleoperativo, in grado di sostituire gli operatori umani in scenari ad alto rischio, e sull’esoscheletro collaborativo, che riduce l’affaticamento muscolo-scheletrico del lavoratore nella movimentazione manuale dei carichi, oltre alla presentazione di alcuni dei principali risultati che il Dit ha raggiunto nell’ambito dell’attività di ricerca sulla robotica collaborativa e sulle relative problematiche di sicurezza informatica.