fonte: INAIL
Roma, 11 settembre 2024. L’evento, coordinato dall’INAIL, si svolge nell’ambito della Conferenza Nanoinnovation 2024 in programma dal 9 al 13 settembre 2024.
Chiostro rinascimentale del Sangallo, Facoltà di Ingegneria civile e industriale della Sapienza Università di Roma
Via Eudossiana, 18 – Roma
Il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale dell’INAIL partecipa con la realizzazione di una sessione dal titolo Nanomaterials and occupational health: risk and opportunities for safer workplaces in the near future, in programma mercoledì 11 settembre dalle 14.00 alle 15.30.
Lo sviluppo delle nanotecnologie introduce nuove fonti di emissione di particelle su scala nanometrica, deliberatamente prodotte nella produzione e nell’uso di nanomateriali e materiali avanzati. Le preoccupazioni sono strettamente legate ai potenziali effetti sulla salute dei lavoratori esposti, anche se sono ancora poche le evidenze scientifiche che sostengono tale relazione. In applicazione del principio di precauzione, la comunità di ricerca europea ha sviluppato negli ultimi anni studi e progetti a supporto degli stakeholders per ridurre il divario tra il rapido sviluppo delle nanotecnologie e le azioni normative necessarie. Gli ultimi aggiornamenti riguardano l’inclusione delle nanoforme negli allegati del REACH e la Direttiva 2019/1832 della Commissione Europea sull’uso obbligatorio dei dispositivi di protezione individuale per proteggere i lavoratori nelle attività in cui è stato riconosciuto il rischio di esposizione ai nanomateriali.
Nella sessione Nanomaterials and occupational health: risk and opportunities for safer workplaces in the near future, viene presentato il contributo di dottorandi, post-doc e ricercatori sui nuovi progressi negli approcci di caratterizzazione dell’esposizione nei luoghi di lavoro e sulle opportunità fornite dall’applicazione delle proprietà innovative delle nanotecnologie per migliorare i livelli di salute e sicurezza, sviluppati dall’Inail in progetti di collaborazione con l’Università Sapienza, l’Istituto Italiano di Tecnologia e il RINA-CSM.
La partecipazione è gratuita, ma è necessario registrarsi sul sito della Conferenza.
Info evento: f.boccuni@inail.it