fonte: Inail
Il filmato racconta l’impegno dei Cug nella promozione delle pari opportunità di genere e nel contrasto ad ogni forma di discriminazione e violenza al fine di garantire il benessere organizzativo nell’ambiente di lavoro.
Condivisione e appartenenza. Sono due dei valori dominanti che accomunano i Comitati unici di garanzia delle amministrazioni pubbliche. È online lo spot della Rete nazionale dei Cug che descrive l’impegno e l’operato di queste organizzazioni. Attraverso i tanti tasselli di un mosaico con i volti delle protagoniste e dei protagonisti, il filmato racconta l’impegno dei Comitati contro le violenze e le discriminazioni. “I Cug di circa 180 amministrazioni pubbliche italiane – recita la voce fuori campo che accompagna il filmato – hanno costituito 5 anni fa un network tra loro, dando vita alla Rete nazionale dei Comitati unici di garanzia”.
Un importante sensore di ogni forma di violenza e discriminazione. Nella narrazione video affidata a una voce femminile e ad una maschile vengono indicati alcuni dei compiti svolti dai Comitati nel segno della condivisione e del contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione: “Tanto più una persona sente di appartenere all’organizzazione – recita la voce fuori campo – perché ne condivide i valori, le pratiche e i linguaggi, tanto più trova motivazione e significato nel suo lavoro. Il Cug previene e contrasta la violenza di genere, è un importante sensore di ogni forma di violenza o molestia all’interno dell’amministrazione di appartenenza”. Il filmato si conclude con un invito alle lavoratrici e ai lavoratori a conoscere il proprio Cug.
Il protocollo contro le molestie e le violenze. Il Cug Inail, “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora contro le discriminazioni”, è stato tra i promotori, lo scorso 24 novembre, alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, del convegno della Rete nazionale dei Cug, trasmesso in modalità streaming sul portale istituzionale. Durante l’evento è stato presentato il protocollo contro le violenze e le molestie siglato dalla Rete nazionale Cug con i ministeri delle Pari opportunità e della Pubblica amministrazione. Il documento prevede, tra l’altro, azioni che puntano a far venire alla luce le segnalazioni di violenza di genere nelle amministrazioni. Tra gli interventi previsti, iniziative formative per i dipendenti, una casella di posta elettronica deputata al ricevimento di segnalazioni, un numero telefonico dedicato e il coinvolgimento di figure quali il Nucleo di ascolto organizzato o la Consigliera di fiducia.
Il portale della Rete nazionale dei Cug promuove le buone prassi delle amministrazioni. È online, dallo scorso novembre, il portale nazionale della Rete Cug con l’obiettivo di condividere fra i Comitati le buone prassi adottate nelle singole amministrazioni, le azioni intraprese e i risultati conseguiti. Promosso dal dipartimento della Funzione pubblica, il portale è uno strumento ideato per rafforzare il ruolo propositivo, consultivo e di verifica dei Comitati all’interno della Pubblica amministrazione. Il portale offre la possibilità, previa registrazione da parte di ogni amministrazione, di compilare e trasmettere on line i format relativi allo stato del personale che ciascun Cug è tenuto a presentare entro il 30 marzo di ogni anno. All’interno del portale, inoltre, specifiche aree sono dedicate alle notizie, alla newsletter bimestrale e alle faq.
Origini e nascita del Comitato unico di garanzia. Il “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora contro le discriminazioni” (Cug) è stato introdotto nella Pubblica amministrazione dall’articolo 21 della Legge 4 novembre 2010 n. 183, in sostituzione dei precedenti “Comitato per le pari opportunità” e “Comitato sul fenomeno del mobbing”. L’Inail ha costituito il proprio Cug, con provvedimento del direttore generale n. 41 del 15 luglio 2011.
Obiettivi e attività dei Comitati unici di garanzia. I Comitati svolgono compiti propositivi, consultivi e di verifica al fine di contrastare le discriminazioni di genere, razza, origine etnica, orientamento sessuale, religione, lingua, età e disabilità, con l’obiettivo di rafforzare le tutele nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. I Cug redigono una relazione annuale riguardante l’attuazione dei principi di benessere organizzativo, parità e pari opportunità tra i dipendenti, con riferimento alle modalità di ingresso nell’occupazione, alle condizioni di lavoro, alle opportunità di formazione, alle progressioni di carriere e alla sicurezza.