fonte: Ministero della Salute
Il ministero della Salute ha predisposto, come ogni anno, il Piano nazionale delle attività di controllo sui prodotti chimici 2019, in collaborazione con il Gruppo Tecnico Interregionale REACH – CLP e il Centro Nazionale delle Sostanze Chimiche, Prodotti Cosmetici e Protezione del Consumatore dell’Istituto Superiore di Sanità.
Nella stesura del piano sono state prese in considerazione le indicazioni fornite dal Forum per lo scambio di informazioni sull’enforcement dell’ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche), delle segnalazioni RAPEX (Sistema comunitario di allerta rapida sui prodotti di consumo non alimentari) registrate per gli anni 2017 e 2018 e delle esperienze maturate sui controlli ufficiali condotti negli anni precedenti (piani nazionali anni 2011-2017).
Il piano è strumento per la programmazione delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano nazionale di prevenzione 2014-2019 “macro-obiettivo 8 – Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute”.
Il ministero della Salute, in quanto Autorità Competente Nazionale (Legge 6 aprile 2007, n. 46, art. 5bis, comma 2), assicura l’operatività del sistema dei controlli al fine di verificare la completa attuazione delle prescrizioni da parte di tutti i soggetti della catena di approvvigionamento, dalla fabbricazione/importazione, all’uso, all’immissione sul mercato delle sostanze, delle miscele e degli articoli.
Il Piano è stato predisposto in applicazione del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) sulla registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche ed è sinergicamente connesso al Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele.
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