Repertorio Salute

Premi alle imprese meritevoli

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Riteniamo sia utile proporre un esempio di quelle iniziative premiali che, con maggior frequenza negli anni passati, alcune Regioni utilizzavano per rilanciare i temi della prevenzione su un terreno di positiva competitività tra le imprese del loro territorio. Non si tratta di esperienze attualmente di così ampia diffusione, perciò quelle attuate sono doppiamente meritevoli di attenzione.

La Regione Marche – Assessorato al Lavoro, insieme alla Federazione nazionale dei Maestri del Lavoro delle Marche, ha promosso e organizzato il “Premio speciale Sicurezza sul lavoro 2022” con l’obiettivo di

Promuovere una maggiore tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro, migliorare la cultura della prevenzione dei rischi, introducendo buone pratiche, integrative e migliorative, e anche nuovi strumenti, oltre a quanto già previsto dalla normativa vigente, che sia segno di un’innovativa cultura della prevenzione e della sicurezza.

Non si tratta di un bando per finanziare progetti a venire, ma di un vero e proprio premio a quelle aziende che si sono distinte nel corso dell’anno per aver attuato iniziative oltre gli obblighi di legge e che hanno investito in modo

determinante e significativo sulla prevenzione e sul miglioramento della sicurezza sul lavoro.

Viene quindi premiato un impegno già realizzato e assunto direttamente dall’impresa. Il premio, riservato alle micro e piccole imprese che operano sul territorio regionale, viene assegnato a cinque imprese, una per ciascuna provincia.

Le candidature, presentate dalle stesse aziende o su segnalazione di altri soggetti, sono state raccolte entro il 10 settembre scorso. Successivamente, una Commissione composta da rappresentanti della Regione Marche e del Consolato regionale della Federazione dei Maestri del Lavoro, presieduta da un professionista del settore, ha valutato le cinque migliori “Buone Pratiche” per assegnare cinque “Premi speciali” alle imprese che si sono distinte per azioni di prevenzione [1].

Il premio consiste in una cornice che racchiude una particolare fusione in rilievo di figure simboliche che rappresentano le problematiche riferite alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

La valutazione delle imprese meritevoli di riconoscimento non si limita all’esame di elementi oggettivi (che pur vengono considerati) relativi alle condizioni di lavoro, quali l’indice di frequenza degli infortuni (numero degli infortuni in rapporto alle ore lavorate) e di azioni che rientrano nelle misure di tutela previste dalla legge, quali il monte ore dedicato alla formazione e attività di informazione. Uno spazio significativo viene inoltre attribuito ad aspetti di carattere gestionale quali elementi di politica e comunicazione aziendale, modalità di gestione degli infortuni e dei near miss nell’ottica del miglioramento, buone prassi per la soluzione di elementi di rischio sia di carattere fisico che organizzativo. Di seguito il quadro delle misure valutate nel bando.

1. Indice di frequenza degli infortuni Si chiede di indicare l’andamento degli ultimi tre anni 2019-2021
2. Formazione e informazione Numero di ore dedicate alla formazione, numero di addetti coinvolti, tematiche trattate.
Eventuali specifiche azioni informative rivolte ai lavoratori.
3. Promozione della cultura della sicurezza Si punta a una “responsabilità collettiva” di tutte le figure aziendali, quindi si chiede alle aziende di interrogarsi:
• Tutto il personale condivide la stessa responsabilità per la sicurezza sul lavoro?
• I sistemi di sicurezza sul lavoro vengono costantemente aggiornati e migliorati?
• Le comunicazioni relative alle regole e alle politiche sulla sicurezza sul lavoro avvengono apertamente e con continuità tra gli addetti e la direzione?
• La direzione gioca un ruolo attivo nel dimostrare che la sicurezza sul lavoro è una priorità assoluta?
4. Programmi di miglioramento Con riferimento a un eventuale infortunio (o mancato infortunio) accaduto negli ultimi tre anni, descrivere i provvedimenti adottati e le proposte di miglioramento implementate.
5. Le eventuali buone pratiche, integrative e migliorative adottate • Riqualificazione degli ambienti di lavoro
• Adeguata illuminazione e aerazione dei locali
• Ridotta esposizione all’azione di sostanze pericolose
• Ridotto livello del rumore
• Adozione di corretti equipaggiamenti di protezione
• Creazione di spazi di svago o aree comuni attrezzate, ecc.
6. Varie Si chiede di descrivere ogni altra iniziativa ritenuta utile alla valutazione.

NOTE

[1] L’assegnazione dei premi prevista per ottobre è stata rinviata per motivi di forza maggiore (terremoto dell’ottobre scorso).

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