Prevenire il cancro cominciando dai posti di lavoro

Giornata Mondiale contro il cancro foto di Noriely Fernandez Unsplash

Anche quest’anno, il 4 febbraio 2022, si è celebrata la Giornata mondiale contro il cancro. Nell’ambito di un incontro, trasmesso per 11 ore in streaming e sui canali social, esperti e testimoni hanno discusso, sulla base anche di specifiche esperienze nazionali e locali,  su come ridurre “divario di cura e assistenza” tra un paese e l’altro rispetto a tale problematica di salute.

Il mondo del lavoro è particolarmente interessato alla prevenzione di questa patologia:

Uno dei maggiori problemi sanitari che devono affrontare i luoghi di lavoro in Europa e nel mondo è  il cancro correlato al lavoro.

Secondo la dichiarazione della Commissione europea nel 2020, ogni anno nell’Unione europea sono stati segnalati circa 120.000 nuovi casi di cancro a causa dell’esposizione ad agenti cancerogeni sul lavoro, con la morte di circa 80.000 persone all’anno.

Secondo l’Eu-Osha, il cancro è la principale causa di decessi sul lavoro nell’Ue: il 52% dei decessi sul lavoro ogni anno è attualmente dovuto a tumori sul lavoro, rispetto al 24% per le malattie circolatorie, il 22% per altri malattie e il 2% per gli infortuni.

Secondo Eurostat, in Europa vengono prodotte annualmente oltre 30 milioni di tonnellate di sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione (CMR). Oltre alle sostanze chimiche, ci sono agenti biologici e fattori fisici/organizzativi che possono causare il cancro. Alcuni tipi di cancro correlati al lavoro (ad es. cancro ai polmoni e mesotelioma) hanno un alto tasso di mortalità. La malattia è generalmente associata ad una rapida insorgenza didisabilità e ad un alto grado di sofferenza. L’elevato numero di lavoratori esposti ha portato a sollecitare un’azione coordinata per proteggere la salute dei lavoratori e migliorare le condizioni di lavoro.

Nuove iniziative vengono messe in campo a livello europeo per ridurre esposizioni e a sostanze cancerogene e a  condizioni di rischio organizzativo e limitare  i conseguenti danni alla salute: ne citiamo di seguito  alcune  particolarmente  significative.

Nel prossimo mese (7-8  marzo), su iniziativa della presidenza francese, si terrà a Parigi la conferenza Agire sui tumori professionali – per una prevenzione più efficace: “Obiettivo di questa conferenza è aumentare la consapevolezza sulla prevenzione dei rischi derivanti dall’esposizione a sostanze cancerogene sul posto di lavoro in particolare  nelle PMI e consentire uno scambio di buone pratiche tra esperti e parti sociali”.

Indagine tra i lavoratori sull’esposizione ai fattori di rischio di cancro

È in corso una nuova indagine sull’esposizione dei lavoratori ai fattori di rischio di cancro in Europa. A livello dell’Unione europea si ritiene infatti vi sia una “mancanza di dati affidabili e comparabili sull’esposizione a fattori di rischio di cancro sul luogo di lavoro”.

Il sondaggio ha sia la finalità di individuare i fattori di rischio in Europa responsabili della maggior parte delle esposizioni sia esaminare le situazioni di esposizione più diffuse nonché il numero e le caratteristiche dei lavoratori esposti a una serie di fattori di rischio di cancro, tra cui l’amianto, il benzene, il cromo, gli scarichi del motore diesel, il nichel, la polvere di silice, le radiazioni UV, la polvere di legno e altre sostanze. Il sondaggio ha lo scopo di elaborare campagne di sensibilizzazione e misure preventive più mirate e di contribuire alla definizione delle politiche basate su dati oggettivi.
L’indagine si ispirerà al modello dello studio delle esposizioni sul luogo di lavoro australiano, utilizzando un’applicazione web per valutare le esposizioni professionali basate sulle mansioni dei lavoratori (OccIDEAS).  Tale indagine inizialmente si svolgerà in una selezione ampiamente rappresentativa di sei Stati membri dell’Ue.
Le prime conclusioni sono attese nel 2023.

Di interesse per approfondimenti e aggiornamenti sul tema la pubblicazione Cancro correlato al lavoro (accessibile sul  sito OSHWiki) che, oltre ad offrire una panoramica in merito a pericoli e rischi, esposizione occupazionale, legislazione e azioni politiche, pubblica un quadro aggiornato delle misure di prevenzione e controllo da adottare quali: elusione (ovvero evitare di utilizzare sostanze cancerogene)  e sostituzione con agenti innocui, soluzioni tecnico- organizzative e personali, esempi di soluzioni, Linee guida e strumenti,  cure riabilitazione ritorno al lavoro. Un’ampia bibliografia permette di rintracciare i documenti citati nel testo e nella seguente tabella che illustra una panoramica delle misure preventive adottate.

Panoramica delle misure preventive
GRUPPO TIPO DI MISURE ESEMPI
Sostanze chimiche Generale Codici di pratica concordati, ad es. TRGSses tedeschi, guide settoriali
Evitamento, sostituzione con agenti innocui Database e strumenti di sostituzione, ad es.:
Subsportplus
Substitution-cmr.fr

Misure tecniche, incl. Sostituzione con agenti meno pericolosi

Sistema chiuso, ad es. impianto ermetico per la pulizia dei metalli che utilizza percloroetilene, specifici sistemi di estrazione locale, esempi dal database:
– 
Cleantool.org

Misure organizzative Sistema di accesso per lavoratori specificatamente formati
Misure personali Respiratori con filtri specifici
Pesticidi Evitamento, sostituzione con agenti innocui Coltivazione biologica

Misure tecniche, incl. Sostituzione con agenti meno pericolosi

Gestione integrata dei parassiti, utilizzando procedure di applicazione e dispositivi che riducono l’esposizione
Misure organizzative Ridurre il numero di esposti, evitare l’esposizione laterale dei lavoratori che non stanno applicando pesticidi, procedure di decontaminazione, procedure adeguate per lo stoccaggio di sostanze e la pulizia di attrezzature, manutenzione dei dispositivi di applicazione, macchinari e dispositivi di protezione
Misure personali DPI, indumenti protettivi, procedure igieniche per la separazione e la pulizia degli indumenti contaminati
Farmaceutici Generale Esempi di buone pratiche descritti nelle linee guida della Commissione per il settore  sanitario, o nella guida di buone pratiche del NIOSH sulla gestione delle esposizioni a farmaci pericolosi: informazioni per le strutture sanitarie
Fattori emergenti, nanomateriali Generale Strumenti pratici e linee guida sui nanomateriali sul sito web dell’EU-OSHA, è necessario un approccio precauzionale
Evitamento, sostituzione con agenti innocui

Evitare, ridurre:
– 
Database di sostituzione, ad es. Subsportplus
Sostituzione-cmr.fr

Misure tecniche, incl. Sostituzione con agenti meno pericolosi

Sistemi chiusi
Misure organizzative Circoscrizione delle aree con accesso limitato
Misure personali Dispositivi di protezione delle vie respiratorie raccomandati, è necessaria l’adozione di un approccio precauzionale
Fattori biologici Generali Linee guida della Commissione per il settore sanitario misure specifiche per agenti specifici, ad es. matrice di NIOSH, codici di condotta concordati, ad es. TRBA
Evitamento, sostituzione con agenti innocui Applicabile solo in caso di uso deliberato dell’agente biologico, tuttavia, le procedure di lavoro possono essere adottate per limitare esposizioni ed esposizioni  non intenzionali

Misure tecniche, incl. Sostituzione con agenti meno pericolosi

Sistemi chiusi, controlli ingegneristici, cattura alla fonte di emissione, misure di ventilazione e condizionamento dell’aria, legare la polvere con la tecnica della nebbia, vie di trasporto chiuse per materiali sfusi che producono polvere
Misure organizzative Buone pratiche igieniche, piano di pulizia e igiene, accesso limitato, aree bianche/nere, separazione spaziale delle aree inquinate e non inquinate
Misure personali DPI, abbigliamento adeguato, vaccinazione
Fattori fisici Misure contro il lavoro sedentario Prevenzione, riduzione del lavoro sedentario mediante postazioni di lavoro dinamiche e/o scrivanie su tapis roulant, organizzazione del lavoro per evitare il lavoro statico, lo stare in piedi e seduti a lungo, introducendo ad esempio  pause e riorganizzazione delle procedure di lavoro
Misure contro le radiazioni Sistemi chiusi, isolati, circoscrizione  di aree con accesso limitato, dispositivi di protezione individuale raccomandati
Fattori psicosociali Evitamento, sostituzione con condizioni  innocue Riduzione o evitamento dello stress grazie al clima sociale benefico

Misure tecniche, incl. sostituzione con condizioni meno pericolose

Riduzione dello stress grazie a un’attrezzatura ottimale e alla progettazione degli ambienti
Misure organizzative Miglioramento dell’organizzazione del lavoro (partecipazione dei lavoratori)
Misure personali

Formazione sui metodi di gestione dello stress, miglioramento del clima sociale, promozione della salute, evitamento di strategie negative per far fronte allo stress (fumo, alcol, ecc.)

Lavoro a turni, lavoro notturno Misure tecnico-organizzative Progettazione del lavoro a turni secondo raccomandazioni scientifiche ed esempi di buone pratiche, progettazione degli orari, limitazione degli anni di lavoro su turni, promozione della salute, organizzazione dei periodi di riposo, strutture di riposo e ristorazione, messa a disposizione di pasti adeguati
Misure personali Formazione, istruzioni sulle abitudini alimentari e sui periodi di riposo
Combinazione di diversi fattori di rischio Generale

È necessario un approccio precauzionale, valutazione olistica del rischio, matrici lavoro-esposizione che affrontano tutti i rischi, approccio per professioni

Fonte: Compilato dagli autori Klaus Kuhl, Lothar Lißner

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