È stato pubblicato dal Ministero del Lavoro l’interpello sicurezza sul lavoro n. 4 del 28 maggio 2019: Tenuta della documentazione sanitaria su supporto informatico.
È giustificata la richiesta al medico competente di inserire dati sanitari in un data base aziendale complesso? Non sarebbe più opportuno limitare l’inserimento al giudizio di idoneità e alle limitazioni, lasciando ad altri file, nelle uniche disponibilità del medico, i dati più personali?
La risposta della Commissione Interpelli è che sì, i dati sanitari possono essere inseriti in un data base aziendale complesso, ma sarà necessario adottare soluzioni concordate tra datore di lavoro e medico competente affinché questi dati sia accessibili solo al medico competente (non al datore di lavoro, e neppure al gestore del sistema informatico).