
L'Inrs lancia una campagna informativa per sensibilizzare i datori di lavoro e gli addetti alla prevenzione sui rischi associati alle macchine
Inseparabili dall’ambiente di lavoro, le macchine possono esporre i dipendenti a molteplici rischi professionali. Per prevenire meglio questi rischi professionali, l’Istituto nazionale francese di ricerca e sicurezza per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali (Inrs) ha lanciato, a partire dal 4 marzo, una Campagna informativa nazionale “Con le macchine, il rischio c’è sempre” e propone ai datori di lavoro e agli addetti alla prevenzione strumenti per agire (www.securite-machine.fr).
In Francia, le macchine sono causa di circa 55.000 incidenti all’anno (di cui circa venti mortali). Sono coinvolte nel 10-15% degli incidenti sul lavoro che comportano un’interruzione del lavoro di 4 giorni o più.
Il 60% di questi incidenti non si verifica durante la produzione, ma durante la manutenzione e la pulizia delle macchine.
Tra i settori di attività maggiormente interessati dal rischio legato all’uso delle macchine ci sono: metallurgia, legno, tessile, carta, automotive, agroalimentare, edilizia e chimica.
Prevenire i rischi delle macchine: agire lungo tutto il ciclo di vita
Durante tutto il ciclo di vita della macchina, fino al suo smaltimento, smantellamento o riciclaggio, si presentano rischi molto diversificati, che implicano la necessità di una valutazione periodica.
Gli incidenti possono avere diverse cause.
“Dispositivi di protezione non adatti all’intervento, informazione e/o formazione insufficiente degli operatori, interventi involontari durante il funzionamento della macchina, procedure operative inappropriate e pericolose, mancanza di organizzazione o addirittura uso improprio della macchina sono le cause più comuni”, spiega Jean-Christophe Blaise, ingegnere e responsabile di laboratorio presso l’Inrs.
Nella scala dei nanomateriali, le distanze si misurano in miliardesimi di metro. La materia acquisisce nuove proprietà (fisiche, chimiche, biologiche, ecc.), rendendo possibile la fabbricazione di materiali con caratteristiche spesso senza precedenti. I nanomateriali costituiscono quindi una nuova famiglia di agenti chimici che presentano molteplici differenze in termini di composizione, caratteristiche dimensionali e proprietà fisico-chimiche.
Dall’industria farmaceutica alle telecomunicazioni, dall’aeronautica alla chimica, i campi di applicazione dei nanomateriali diventano ogni giorno più numerosi.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.