Esaurimento professionale (burnout). Quando l'investimento professionale diventa troppo pesante da sopportare.
Il burnout, o esaurimento professionale, inizialmente individuato tra coloro che sono impegnati nel lavoro di cura o che svolgono il lavoro di badanti, può colpire tutte le professioni che richiedono un intenso impegno personale. Le misure preventive devono evitare un peggioramento della salute delle persone già minacciate di esaurimento e, allo stesso tempo, impedire il verificarsi di altri casi.
Esempi di esposizione al rischio
L’esposizione al rischio di burnout può riguardare le professioni di aiuto, di cura, di insegnamento, ecc., professioni dove la relazione con gli altri è al centro dell’attività e costituisce una questione talvolta vitale per i beneficiari di tale relazione (utenti, pazienti, clienti, ecc.). Tuttavia, il burnout può riguardare anche altri settori di attività suscettibili di mobilitare e impegnare le persone verso valori professionali molto significativi.
L’Istituto francese ha pubblicato sul tema una Guida alla prevenzione – Sindrome da esaurimento professionale o burnout
La guida evidenzia i fattori legati al lavoro su cui l’azienda può agire rispondendo a tre domande:
- Come si manifesta il burnout?
- Quali azioni collettive e individuali possono essere attuate per prevenire questa sindrome?
- Quali raccomandazioni si possono dare per reagire, collettivamente e individualmente, a uno o più casi di burnout?
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