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Rassegna Internazionale del 14 maggio 2023, n. 14
a cura di Gabriella Galli, con la collaborazione di Yann Maurelli
INRS – Sito dell’Inrs l’Istituto francese per la salute e sicurezza
HSE – Sito dell’Hse l’Istituto inglese per la salute e sicurezza
INSST – Sito dell’Insst, l’Istituto nazionale Spagnolo per la salute e sicurezza
Niosh – Sito dell’organismo nazionale statunitense per la salute e la sicurezza sul lavoro.
La mano e la macchina
Le lesioni alle mani sono in alcuni settori tra i danni più frequenti conseguenti prevalentemente all’utilizzo di macchine o attrezzature di lavoro.
Applicando un approccio di tipo preventivo del rischio legato all’uso delle macchine, è possibile ampliare il numero delle soluzioni in grado di assicurare una migliore protezione per la mano: prevenzione del rischio alla fonte, protezione collettiva, dispositivi di mantenimento della distanza, protezione individuale, ecc.
L’opuscolo dell’Inrs fornisce indicazioni pratiche in merito a tali soluzioni tecniche e organizzative.
Videoconferenze. Come proteggere la salute dei tuoi dipendenti?
Le videoconferenze sono ormai molto diffuse nei luoghi di lavoro. L’opuscolo pubblicato dall’Istituto francese offre delle linee guida per prevenire i rischi associati a questa pratica.
Clima aziendale sulla sicurezza: uno strumento di valutazione
Ogni datore di lavoro ha nel Regno unito il dovere di valutare e proteggere i dipendenti ai sensi dell’Health and Safety at Work Act 1974.
Il Safety Climate Tool di Hse è stato attentamente progettato dagli esperti dell’Istituto per valutare l’atteggiamento degli individui all’interno di un’organizzazione nei confronti dei problemi di salute e sicurezza.
Il Safety Climate Tool fornisce una misurazione obiettiva della cultura aziendale della sicurezza, valuta il “modo in cui le cose vengono fatte” in una determinata organizzazione quando si tratta di salute e sicurezza. Questo è un punto di partenza significativo per qualsiasi organizzazione per migliorare continuamente e innalzare gli standard.
Utilizzando un semplice questionario online, il Safety Climate Tool esplora gli atteggiamenti e le percezioni dei dipendenti in aree chiave della salute e della sicurezza, garantendo al contempo l’anonimato.
Una volta che il sondaggio è stato completato, genera un rapporto completo e fornisce una guida che contribuirà a migliorare la cultura della sicurezza dell’organizzazione.
Standing Down per prevenire le cadute nel settore delle costruzioni
I lavoratori edili sono a rischio di lesioni per diverse cause connesse alle attività che svolgono, ma le cadute continuano a essere la principale causa di morte, rappresentando il 37% (379 vittime su 1015 ) di tutte le vittime nel settore delle costruzione nel 2021. Quest’anno ricorre la decima edizione del National Safety Stand-Down per prevenire le cadute nell’edilizia: un evento per sensibilizzare sempre di più il settore in merito al fatto che le cadute tra i lavoratori edili sono prevenibili.
L’ evento annuale Stand-Down fa parte della Campagna nazionale per prevenire le cadute nelle costruzioni. Si tratta di un evento di una settimana organizzato dall’Amministrazione per la sicurezza e la salute sul lavoro (Osha), l’Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro (Niosh) e il Centro per la ricerca e la formazione nell’edilizia (Cpwr) per aumentare la consapevolezza sul rischio di scivolamento, i rischi di inciampo e le cadute, con l’obiettivo di prevenire lesioni da caduta e incidenti mortali. I Safety Stand-Downs sono eventi volontari per i datori di lavoro, sono delle occasioni per parlare direttamente ai dipendenti della sicurezza. The Falls Stand-Down è un’opportunità per distribuire materiale didattico, formare i lavoratori e discutere le politiche e gli obiettivi di sicurezza della azienda. Sono disponibili informazioni specifiche per le piccole aziende.
Quest’anno l’evento si svolgerà dal 1° al 5 maggio 2023.
Brochure: insieme è la migliore risorsa. Non isolarti, chiedi aiuto
Questo opuscolo dell’Istituto spagnolo si propone di approfondire la conoscenza dei possibili sintomi dei danni alla salute psichica, intende spiegare l’impatto dei fattori di rischio psicosociali sulla salute mentale, nonché le loro ripercussioni in altre aree, ed evidenziare l’importanza del sostegno sociale come risorsa lavorativa che aiuta ad attutire gli effetti negativi di questi fattori.
I risultati del progetto “Psi-Covid”, Azione preventiva contro i rischi psicosociali derivati dalla crisi Covid-19 in ambito sanitario, – sviluppato da un gruppo di lavoro multidisciplinare dell’Istituto Nazionale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro – hanno evidenziato la necessità di portare avanti azioni preventive contro i rischi psicosociali in questo settore.
La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto sulla salute mentale dell’intera popolazione attiva. In ambito sanitario, considerando l’impegno dei professionisti che sono stati in prima linea durante la crisi sanitaria, sono state condotte numerose indagini che hanno rivelato il grave stato di sofferenza di questi lavoratori. Tenendo presente che i danni alla salute mentale hanno un carattere multifattoriale, si considera tuttavia che le condizioni di lavoro possono avere un ruolo determinante nel deterioramento o perdita della salute mentale.
Barriere di protezione per la gestione della circolazione nei luoghi di lavoro (NTP 1178)
Questo Nota tecnica di prevenzione propone una serie di misure preventive per la gestione del traffico nei luoghi di lavoro, in particolare, per la selezione delle barriere di protezione, tenendo conto delle situazioni pericolose che si verificano a causa della presenza di veicoli.
Nei luoghi di lavoro, molti infortuni sul lavoro sono dovuti a urti e investimenti da parte di mezzi idonei alla circolazione su strade pubbliche che accedono al luogo di lavoro (ad esempio per la consegna o il ritiro di materiali o per altri servizi) o da parte di mezzi di trasporto ad uso interno (ad esempio carrelli elevatori semoventi, veicoli semoventi, piattaforme mobili elevabili per il personale, macchine movimento terra).
Uno dei modi per evitare o minimizzare le possibilità che questi rischi si verifichino è la progettazione coerente e adeguata delle diverse aree di lavoro, segregando adeguatamente le zone di traffico per i pedoni.
In particolare, uno dei modi più efficaci per garantire che pedoni e veicoli si muovano in sicurezza attraverso le zone di lavoro è mediante la fornitura di strade separate, dotate di barriere fisiche.
A questo proposito, l’uso combinato di segnaletica di sicurezza e guardrail ha lo scopo di prevenire gli incidenti indirizzando le persone verso punti di attraversamento controllati e sicuri.
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