Rassegna Internazionale del 27.08.2022, n. 6
a cura di Gabriella Galli, con la collaborazione di Yann Maurelli
INRS – Sito dell’Inrs l’Istituto francese per la salute e sicurezza
HSE – Sito dell’Hse l’Istituto inglese per la salute e sicurezza
INSST – Sito dell’Insst, l’Istituto nazionale Spagnolo per la salute e sicurezza
Niosh – Sito dell’organismo nazionale statunitense per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Rischi stradali
Guidare per lavoro comporta particolari vincoli ed espone a rischi professionali, primo fra tutti gli incidenti stradali, causa di oltre il 20% degli infortuni mortali sul lavoro.La prevenzione del rischio stradale consiste nell’agire su diverse dimensioni: viaggio, comunicazioni, condizioni del veicolo e capacità di guida dei dipendenti.
Molti dipendenti guidano un veicolo nell’ambito del loro lavoro, occasionalmente o regolarmente (commercianti, artigiani, autisti di camion, addetti alla manutenzione, corrieri, operai edili, ecc.). La crescente dispersione geografica del mondo del lavoro tra clienti, fornitori e subappaltatori aumenta le distanze percorse ogni giorno da parte di alcune professioni. Inoltre il rispetto del Codice della Strada impone talvolta forti vincoli ai conducenti (puntualità/rispetto dei limiti di velocità, reattività/divieto di telefonare durante la guida, ecc.).
Guidare per lavoro è spesso più impegnativo che guidare per le esigenze della vita quotidiana. Il rischio di incidenti sul lavoro su strada è spesso correlato alla natura e alle esigenze del lavoro svolto dal dipendente. Aumenta anche in base al comportamento del conducente/dipendente e al suo processo decisionale durante la guida.
Per prevenire i rischi, l’azienda può agire sull’organizzazione (di lavoro, viaggi, ecc.), sui mezzi (automezzi, tecniche di scambio o comunicazione a distanza, ecc.) e sulla gestione delle risorse umane (assunzione, formazione, informazione). Particolare attenzione deve essere riservata alla scelta del veicolo e alle sue prestazioni. Deve infatti soddisfare un certo numero di requisiti minimi al fine di garantire la sicurezza del conducente.
Prevenire il rischio stradale significa anche partire dal presupposto che esistono mezzi di spostamento diversi dall’auto (trasporto pubblico, treno, aereo, ecc.). Prevenzione del rischio stradale e approccio allo sviluppo sostenibile spesso vanno di pari passo.
Il sito dell’Istituto francese mette a disposizione un buon numero di strumenti informativi finalizzati alla prevenzione di specifiche condizioni di rischio (vai al sito).
Ristorazione e ospitalità. Prevenire i rischi professionali.
Le attività di ristorazione e alberghiera espongono i dipendenti a rischi professionali di varia natura: cadute, mal di schiena, dolori articolari, stress, ecc. Inrs e l’Assicurazione Sanitaria per i Rischi Occupazionali offrono risorse di carattere informativo per comprendere meglio questi rischi, prevenirli meglio e produrre il documento unico di valutazione.I settori alberghiero e della ristorazione danno lavoro a diverse centinaia di migliaia di persone in Francia. I dipendenti delle aziende di questi settori sono esposti a infortuni sul lavoro e malattie professionali. Per aiutare i datori di lavoro a valutare e prevenire meglio questi rischi, sono stati elaborati strumenti di supporto specifici dedicati alla ristorazione e al settore alberghiero. Questa offerta include uno strumento di valutazione, risorse informative e supporto regionale e assistenza da parte della rete dei Fondi regionali di assicurazione sanitaria (Carsat/Cramif/CGSS).
Il sito offre approfondimenti relativi ai diversi settori del comparto:
- Ristorazione tradizionale
- Fast food
- Hotel
- Ristoratore organizzatore di ricevimenti
Assicurati di lavorare in sicurezza con il computer
Tutti i datori di lavoro devono proteggere i lavoratori dai rischi per la salute derivanti dal lavoro con apparecchiature dotate di schermi di visualizzazione (Dse).L’uso scorretto di Dse o di postazioni di lavoro o ambienti di lavoro mal progettati può causare dolore a collo, spalle, schiena, braccia, polsi e mani, nonché affaticamento generale e affaticamento degli occhi.
La Newsletter dell’Istituto britannico segnala nuove risorse liberamente accessibili:
- una checklist della workstation Dse
- la Guida su ciò che i datori di lavoro e i dipendenti devono sapere sul lavoro con Dse da casa
- un breve video con consigli pratici su come mantenere una buona postura.
La Guida affronta i seguenti argomenti rivolti al datore di lavoro.
Informazioni di carattere generale
In qualità di datore di lavoro, devi proteggere i tuoi lavoratori dai rischi per la salute derivanti dal lavoro con apparecchiature dotate di schermi di visualizzazione (Dse), come PC, laptop, tablet e smartphone.
Le normative in materia di salute e sicurezza, relative alle apparecchiature con schermi di visualizzazione, si applicano ai lavoratori che utilizzano Dse quotidianamente, per periodi continui di un’ora o più. Definiamo questi lavoratori come “utenti Dse”. Le norme non si applicano ai lavoratori che utilizzano il Dse raramente o che lo utilizzano solo per un breve periodo.
Come tutelare la salute dei lavoratori
Per legge, i datori di lavoro devono:
- eseguire una valutazione della workstation Dse
- ridurre i rischi, incluso assicurarsi che i lavoratori prendano delle pause dal lavoro Dse o facciano qualcosa di diverso
- fornire un esame della vista se un lavoratore lo richiede
- fornire formazione e informazione ai lavoratori.
La legge si applica se gli utenti sono, ad esempio:
- in una postazione fissa
- lavoratori mobili
- lavoratori domestici
- hot desking (“scrivania calda” ovvero utilizzo da parte delle persone di una postazione non specificamente loro assegnata) in questo caso la valutazione del rischio va fatta per tutte le postazioni realmente utilizzate da una o più persone).
Ulteriori indicazioni sul DSE
L’opuscolo redatto dall’Hse, dal titolo Lavorare con le apparecchiature dotate di schermi di visualizzazione, fornisce ulteriori informazioni su come conformarsi alle normative in materia di salute e sicurezza. Sono inoltre disponibili consigli sull’uso di Dse in caso di gravidanza o epilessia.
La salute e la sicurezza va garantita anche a tutti i lavoratori stagionali
I lavoratori hanno la stessa probabilità di avere un infortunio sul posto di lavoro nei primi sei mesi come durante l'intero restante periodo della loro vita lavorativa.I lavoratori hanno la stessa probabilità di avere un infortunio sul posto di lavoro nei primi sei mesi come durante l’intero restante periodo della loro vita lavorativa.
Considerando che i lavoratori stagionali in questo periodo dell’anno si moltiplicano in diversi settori, è importante che i datori di lavoro incrementino le misure per proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori della gig economy (comprende lavoratori autonomi, lavoratori di piattaforme online, lavoratori a chiamata), delle agenzie e dei lavoratori temporanei.
Il sito Web dell’Istituto britannico fornisce:
- una Guida per aiutare gli utenti e i fornitori di agenzie di lavoratori temporanei a comprendere le loro responsabilità in materia di salute e sicurezza.
- una Guida per i lavoratori perché sappiano esigere il rispetto dei loro diritti di tutela
Guida per i datori di lavoro
Aspetti generali
- Perché i datori di lavoro dovrebbero tenere conto della gig economy, delle agenzie e dei precari
- Segnalazione incidenti
- Cosa fare se un incidente da segnalare coinvolge un lavoratore della gig economy, un interinale o un lavoratore temporaneo
Definizioni
- Definizioni giuridiche delle diverse tipologie di lavoratori e imprese
- Linee guida specifiche per settore
- Consulenza pertinente per agricoltura, edilizia, trasporti/logistica, ospitalità e pulizia
- Ruoli dei fornitori e delle imprese degli utenti finali
- In che modo i fornitori e le aziende degli utenti finali dovrebbero proteggere i lavoratori
Guida per i lavoratori
Tutti i lavoratori hanno diritto a lavorare in un ambiente in cui i rischi per la loro salute e sicurezza siano adeguatamente controllati.
Se sei un lavoratore della gig economy, un interinale o un lavoratore temporaneo, la tua salute e sicurezza sono protette dalla legge e le aziende/agenzie per il lavoro hanno il dovere di assicurarsi che la legge venga rispettata.
Ma anche tu hai anche delle responsabilità in materia di salute e sicurezza:
- hai il dovere di prenderti ragionevole cura della tua salute e sicurezza e di quella delle altre persone che potrebbero essere influenzate dalle tue azioni sul lavoro
- devi collaborare con il contesto lavorativo in cui ti trovi, incluso il partecipare a qualsiasi formazione e istruzione necessaria in materia di salute e sicurezza
- è tua responsabilità utilizzare qualsiasi macchinario o attrezzatura fornita in linea con la formazione ricevuta e informare la persona che ha fornito l’attrezzatura o il macchinario in caso danneggiamento.
Il sito offre ulteriori e più specifiche informazioni sulla salute e sicurezza della gig economy, delle agenzie e dei lavoratori temporanei.
Migliori Pratiche per la Protezione dei Lavoratori Temporanei
Duntate Young, 23 anni, è stato colpito da un container dopo aver lavorato in una società di logistica a Memphis, nel Tennessee, per meno di un mese.
Terry Palmer, 42 anni, è stato trascinato in una macchina mentre lavorava in uno stabilimento di produzione alimentare a Yadkinville, nella Carolina del Nord.
Lawrence Daquan “Day” Davis, 21 anni, è stato schiacciato da un pallettizzatore il suo primo giorno di lavoro in uno stabilimento di imbottigliamento a Jacksonville, in Florida.
Questi sono alcuni esempi di decessi prevenibili di lavoratori temporanei, un gruppo di lavoratori che una quantità crescente di dati mostra avere tassi più elevati di infortuni sul lavoro non mortali negli Stati Uniti [1–3].
I lavoratori temporanei sono coloro che sono pagati da una società di personale e assegnati a lavorare per un datore di lavoro ospitante, inclusi incarichi sia a breve che a lungo termine. Questo doppio livello nel rapporto di lavoro presenta sfide uniche in materia di sicurezza e salute sul lavoro (Ssl). Secondo un documento del 2014 rilasciato dalla Occupational Safety and Health Administration (Osha) e dal Niosh, le società di assunzione del personale e i datori di lavoro ospitanti
sono entrambi datori di lavoro di lavoratori interinali e, pertanto, entrambi sono responsabili della fornitura e del mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro per quei lavoratori.
Tuttavia, i datori di lavoro ospitanti potrebbero non essere sicuri delle proprie responsabilità in materia di Ssl e di cosa devono fare per proteggere e promuovere al meglio la salute e la sicurezza sul lavoro. I lavoratori temporanei possono essere inesperti per quanto riguarda le prestazioni lavorative che vengono loro richieste, non hanno familiarità con il luogo di lavoro, non sono sicuri di come svolgere il lavoro in sicurezza e sono riluttanti a parlare se hanno problemi di sicurezza.
Al fine di aiutare i datori di lavoro ospitanti a superare queste sfide e sviluppare un programma completo in materia di Ssl, Niosh ha recentemente pubblicato il documento Protezione dei lavoratori temporanei: migliori pratiche per i datori di lavoro ospitanti.
Questo documento fornisce le migliori pratiche dettagliate per i datori di lavoro ospitanti, applicabili a tutti i settori e a tutte le professioni, organizzate in tre aree:
- Valutare e affrontare la sicurezza e la salute sul lavoro in un contratto scritto
- Formazione per lavoratori interinali e loro responsabili
- Segnalazione e registrazione di infortuni e malattie
Il documento include liste di controllo, che possono essere stampate o compilate elettronicamente, con riferimento a scenari di vita reale. Sono incluse anche delle diapositive utilizzabili in contesti formativi
L’Osha ha pubblicato numerosi documenti di orientamento che delineano le responsabilità congiunte in materia di sicurezza e salute delle Agenzie di assunzione del personale e dei datori di lavoro ospitanti. Il documento sulle migliori pratiche tiene conto di questi riferimenti legislativi fornendo una serie approfondita di esempi.
Riferimenti
- Al-Tarawneh IS, Wurzelbacher SJ, Bertke SJ [2020]. Analisi comparativa delle richieste di risarcimento per infortunio tra i lavoratori temporanei e permanenti in Ohio. Am J Ind Med 63 (1):3–22.
- Foley M [2017]. Fattori alla base delle differenze di tasso di infortunio osservate tra lavoratori temporanei e colleghi a tempo indeterminato. Am J Ind Med 60 (10): 841–851.
- Howard J [2017]. Disposizioni di lavoro non standard e salute e sicurezza dei lavoratori. Am J Ind Med 60 (1): 1–10.
"Prima del caldo: piccoli gesti, grandi risultati" (2022)
Il sito dell’Istituto spagnolo segnala una campagna per la prevenzione dei rischi da esposizione a temperature estreme che ha come obiettivo il richiamare l’attenzione di datori di lavoro e lavoratori sul fatto che in estate, quando si lavora all’aperto, è necessario adottare misure adeguate per evitare gli effetti dannosi del calore.
Per approfondire: leggi l’articolo su ReS
Bando per studenti in formazione professionale: iscriviti al concorso video breve!
Interessante testimonianza dell’impegno dell’Istituto spagnolo nei confronti della scuola e in particolare dei giovani informazione professionale: l’Istituto Nazionale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, in collaborazione con l’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, promuove un bando per un breve video rivolto agli studenti della Formazione Professionale (FP). L’obiettivo di questo bando è promuovere una cultura preventiva tra la popolazione più giovane di fronte ai rischi ergonomici che possono causare disturbi muscolo-scheletrici legati al lavoro.
Questo progetto ha il supporto della Rete spagnola per la sicurezza e la salute sul lavoro (Resst), l’Associazione dei centri di formazione professionale (FP Company), la Confederazione spagnola dei centri di insegnamento (Cece) e le associazioni europee: Forum europeo dell’istruzione tecnica e professionale e Formazione (Efvet) e l’Associazione Europea degli Istituti per la Formazione Professionale (Evbb), che fanno sì che questo invito raggiunga la comunità educativa della formazione professionale.
Il bando fa parte delle attività della campagna 2020-2022 dell’Agenzia Europea Healthy Workplaces: Let’s relax the loadings, che si concentra sulla prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici (Dms) legati al lavoro.
Questa campagna europea ha una sezione specifica rivolta ai giovani, poiché la percentuale di Dms che si verificano nell’infanzia e nell’adolescenza è molto alta e molti giovani entrano nel mercato del lavoro con problemi muscolo-scheletrici preesistenti che possono essere aggravati dal lavoro. I Dms sono un problema di salute molto comune nella popolazione lavorativa, che va da lievi disagi a patologie gravi e persino croniche dalle quali è difficile guarire.
Chi può partecipare
Può partecipare qualsiasi Centro di Formazione Professionale in Spagna, dove i protagonisti saranno sia gli studenti che preparano i lavori, sia il pubblico a cui questi lavori sono diretti.
Il lavoro presentato consisterà in un video in formato MP4 della durata massima di 3 minuti e di una dimensione non superiore a 1 GB, in cui vengono sviluppati concetti e valori della prevenzione dei rischi ergonomici associati alla comparsa dei Dms, con un formato e contenuti attraenti per gli studenti della FP.
Diffusione dei video
I lavori presentati saranno utilizzati per la divulgazione non commerciale nei canali di diffusione dell’Agenzia Europea, dell’Insst, del Resst e del resto delle organizzazioni che partecipano al progetto, il cui obiettivo è promuovere la formazione professionale, migliorare l’occupabilità dei giovani, ridurre gli infortuni e di conseguenza anche il relativo premio assicurativo.
Scadenze
Il termine per la presentazione dei lavori scade alle 23:59 (ora della penisola spagnola) del 5 ottobre 2022.
Per maggiori informazioni su questo bando:
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