Feste aziendali e consumo di alcol
Con l’avvicinarsi delle feste molti organizzano aperitivi aziendali. Momenti di convivialità aiutano a rafforzare i legami del collettivo di lavoro. Ma quando è autorizzato anche il consumo di bevande alcoliche, questo può costituire un fattore di rischio per la salute e la sicurezza dei dipendenti, la cui responsabilità ricade sul datore di lavoro. Tuttavia, alcune misure possono prevenire i rischi per i dipendenti.
Come limitare i rischi: alcuni suggerimenti
Non è obbligatorio fornire bevande alcoliche durante l’aperitivo. Tuttavia, se il datore di lavoro sceglie di autorizzare il consumo di alcol durante i drink aziendali, alcune misure possono ridurre i possibili rischi per la salute e la sicurezza dei dipendenti. Tali misure possono consistere, ad esempio, in:
- ricordare alle persone i rischi associati al consumo di alcol
- garantire che le uniche bevande alcoliche che possono essere servite siano sidro, vino, birra e perry
- limitare le quantità di bevande alcoliche. Secondo le ultime raccomandazioni, non si dovrebbero superare i 2 bicchieri di alcol al giorno e i 10 bicchieri alla settimana
- fornire sistematicamente bevande analcoliche
- fornire qualcosa da mangiare ai dipendenti per limitare i picchi di alcol nel sangue
- mettere a disposizione del personale etilometro per uso anonimo
- concedere tempo sufficiente prima di riprendere un’attività pericolosa o guidare un veicolo. Per la cronaca: un bicchiere di alcol aumenta il tasso di alcol nel sangue di circa 0,2-0,25 g/l. Il corpo impiega circa 1h30 per eliminarlo
- stabilire una procedura da seguire quando un dipendente non è in grado di svolgere il proprio lavoro e/o guidare il proprio veicolo in sicurezza.
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