Il REGOLAMENTO (UE) 2023/923 DELLA COMMISSIONE del 3 maggio 2023 ha apportato alcune modifiche all’elenco XVII del regolamento Reach (CE) n. 1907/2006, riguardanti l’uso di piombo e dei suoi composti nel PVC.
In un documento del 2018, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche aveva dimostrato che l’emissione di piombo da articoli realizzati con polimeri o copolimeri di cloruro di vinile (PVC) contenenti stabilizzanti al piombo contribuisce direttamente e indirettamente all’esposizione umana al piombo durante il ciclo di vita di tali articoli.
Il piombo è una sostanza tossica che influisce sullo sviluppo del sistema nervoso, provoca malattie renali croniche e ha effetti nocivi sulla pressione sanguigna. Gli stabilizzanti al piombo vengono utilizzati per migliorare la stabilità termica del PVC durante il processo di produzione di articoli e proteggerli dalla fotodegradazione. L’industria dell’Unione europea ha gradualmente eliminato l’uso di stabilizzanti al piombo nella produzione di PVC e negli articoli in PVC, comunicando il completamento di tale processo nel 2015. Tuttavia, gli articoli in PVC contenenti piombo, soprattutto quelli utilizzati in edilizia, hanno una lunga durata e rimangono in uso per diverse decadi. Alla fine della loro vita utile, diventano rifiuti e possono essere riciclati, potenzialmente reintroducendo il piombo nei prodotti tramite il PVC recuperato. Dai dati presenti nell’allegato XV, nel 2016 il 90% delle emissioni totali stimate di piombo derivanti dagli articoli in PVC nell’Unione europea era attribuibile ad articoli in PVC importati, a causa della graduale eliminazione degli stabilizzanti al piombo nell’Unione.