Salute e sicurezza nelle Micro e Piccole imprese? Al primo posto una stretta collaborazione con l’organo di vigilanza.

salute nelle piccole e micro imprese

Tenere in considerazione le specificità delle Micro e piccole imprese (MPI), in tema di salute e sicurezza sul lavoro, significa innanzitutto rivedere le relazioni tra impresa e organo di vigilanza: è dimostrato che, se l’obiettivo è migliorare le condizioni di lavoro nelle aziende di queste dimensioni, la sola vigilanza tradizionale, di tipo ispettivo, non è efficace. Quel che serve è rispondere alla domanda di supporto per attuare una buona valutazione e gestione dei rischi aziendali, che viene dai datori di lavoro delle MPI.

In Polonia hanno cercato di rispondere a questa domanda di supporto delle MPI con l’intervento che descriviamo di seguito, intervento che in seguito è divenuto una Buona prassi segnalata dall’Agenzia europea [1].

A livello nazionale è stato progettato e realizzato un programma basato sulla stretta collaborazione tra Organo di vigilanza nazionale (Ispettorato del lavoro) e datori di lavoro delle Micro-Piccole Imprese, con l’intento di venire incontro ai problemi che le MPI manifestano nella gestione dei rischi aziendali per la salute e la sicurezza di lavoratori e lavoratrici.

Il programma di prevenzione lanciato dall’Ispettorato nazionale del lavoro è stato chiamato Ottenere il Diploma dell’Ispettorato del lavoro (NLI) ed è finalizzato a supportare i microimprenditori nel modificare le condizioni aziendali in termini sia di tutela dei diritti della forza lavoro che di sicurezza del lavoro.

Oltre all’Ispettorato del lavoro chi ha partecipato al progetto?

La Polish Craft Association, la più grande e antica associazione nazionale dei datori di lavoro, che rappresenta circa 300.000 micro, piccoli e medie imprese. L’associazione è organizzata in 27 camere artigianali, 479 corporazioni artigianali e 222 cooperative.
Il Corpo di lavoro volontario, un’organizzazione giovanile polacca che ha l’obiettivo di garantire l’occupazione di giovani uomini e donne, consentendo loro di ottenere  qualifiche professionali, istruzione generale e educazione alla cittadinanza.
L’Istituto della previdenza sociale,  un’istituzione pubblica responsabile per le attività relative alle assicurazioni sociali finanziata dallo stato.

Il programma Ottenere il diploma NLI è finanziato principalmente dal budget dell’Ispettorato del lavoro ed è attuato dagli Ispettorati del lavoro distrettuali (DLI), che sostengono i costi principali, ovvero quelli relativi al personale e ai  materiali informativi e formativi (aggiornamento delle pubblicazioni e in particolare della  “lista di controllo con commenti”, utilizzata come principale strumento di supporto per i datori di lavoro) e stampare i diplomi.

Nel 2014-2015 la competente istituzione nazionale (Dipartimento di prevenzione e promozione) ha finanziato anche Campagne informative sui media (campagne televisive, radiofoniche e via internet) per promuovere il diploma, così come altri programmi di prevenzione organizzati dal NLI. Inoltre dal 2010, l’Istituto delle assicurazioni sociali ha anche finanziato i set di DPI di base che sono stati forniti, durante la cerimonia di consegna, ai datori di lavoro che hanno ottenuto i “Diplomi  NLI”.

Chi può ottenere il diploma?

Il programma Ottieni il diploma NLI è rivolto a microimprese con un massimo di nove dipendenti. Le società più grandi, con un massimo di 20 dipendenti, possono anche richiedere di partecipare al programma, a condizione che la loro area di attività sia associata a livelli elevati di rischi professionali. Mentre altre aziende possono  usare il  materiale fornito, che è disponibile per un uso di carattere generale.

I settori di prevalente appartenenza delle aziende  che partecipano al programma:

  • manifatturiero
  • costruzioni
  • silvicoltura
  • commercio e servizi.
Come avviene l’intervento

L’intervento dell’Ispettorato riguarda sia la regolarità dei rapporti di lavoro che le condizioni di salute e sicurezza, quindi le azioni informative e formative di preparazione e avvio del programma di prevenzione si occupano di entrambe le materie. Queste tematiche sono appunto oggetto di approfondimento nell’ambito degli  eventi di formazione  rivolti ai datori di lavoro che hanno aderito al programma Ottenere il diploma NLI.

Per le aziende la possibilità di acquisire conoscenze e supporto rappresenta un incentivo a partecipare al programma, che è gratuito e  include, oltre alla formazione e al relativo materiale, la consulenza tecnica e legislativa dell’Ispettorato.

Gli ingressi in azienda degli ispettori hanno lo scopo di fornire ulteriori istruzioni e consigli: quindi se vi sono problemi identificati durante l’intervento  non vi è alcun rischio per i datori di lavoro di incorrere in sanzioni, purché i problemi riscontrati vengano corretti prima della fine del programma. I datori di lavoro sanno che l’azione ispettiva vera e propria  viene avviata solo alla fine del percorso: questo determina fiducia e disponibilità nei confronti dell’organo di vigilanza.

Fasi dell’intervento
  • Le aziende richiedono all’ispettorato del lavoro del loro Distretto di poter partecipare al programma.
  • Interventi di formazione: durante questi incontri ai partecipanti viene illustrato   il quadro dei rischi per la salute e la  sicurezza dei settori in cui operano;  vengono descritte le liste di controllo, vengono date indicazioni su come utilizzarle  e spiegati i commenti che accompagnano le domande.
    Viene inoltre   data un’informazione circa il processo necessario per ottenere il diploma e il piano temporale.
  • Sviluppo e attuazione di un programma di prevenzione aziendale con consulenza / assistenza diretta di un ispettore del lavoro. Ciò significa assistenza nella valutazione dei rischi e nella redazione del piano di miglioramento.
  • Controllo finale dell’Ispettorato.
  • Dopo aver superato l’audit, ovvero dopo che è stata verificata la  corretta attuazione del programma su SSL e  la correttezza dei rapporti di lavoro, la società ottiene il diploma.
I Distretti dell’Ispettorato del Lavoro polacco

Ciascuno dei 16 distretti in cui il Paese è diviso per l’operatività degli ispettori, ha nominato un Coordinatore del programma che ne è responsabile per l’attuazione. Durante le diverse fasi  di identificazione dei rischi e delle eventuali irregolarità, nonché durante il processo di messa a norma, si realizza un’utile collaborazione tra il datore di  lavoro della MPI e l’esperto dell’Ispettorato che, dopo l’audit finale, se questo termina con un risultato positivo, chiederà il rilascio del diploma per il datore di lavoro. Un significativo contributo, è fornito dall’Associazione Polacca degli Artigiani mediante la diffusione  delle informazioni relative al Programma presso le  imprese artigiane e nel reclutare tra loro dei partecipanti.

Strumenti operativi di controllo
  • Lista di controllo generale con commenti, messa a punto da esperti dell’Ispettorato.
  • Lista di controllo specifica per il legno.
  • Lista di controllo specifica per la carpenteria.
  • Lista di controllo specifica per la silvicoltura.
  • Lista di controllo specifica per le costruzioni.
  • Lista di controllo specifica  per i servizi.
  • Brochure dal titolo “Valutazione del rischio in cinque passi”.

Le informazioni sul programma raggiungono le piccole aziende attraverso il sito Web dell’ispettorato,  siti dei partner del programma, i sindacati e le associazioni datoriali.

Il programma di prevenzione Ottenere il Diploma dell’Ispettorato del lavoro (NLI) è tuttora in corso e proseguirà nei prossimi anni mediante l’allestimento di materiali per nuovi settori ad alto rischio.

Vanno inoltre perfezionandosi le modalità di intervento: alla luce dell’esperienza si è compreso infatti che è necessario non abbandonare le imprese dopo che hanno conseguito il diploma,  gli ispettori quindi forniscono loro materiali e  momenti formativi aggiornati anche negli anni successivi.

Nel periodo dal 2000 al 2015, l’Ispettorato del lavoro  ha conferito il Diploma  a circa  5.700 micro imprese.


NOTE

[1] European Agency for Safety and Health at Work, Safety and health in micro and small enterprises in the EU: from policy to practice, European Risk Observatory Report.

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