fonte: INAIL
Un sintetico documento INAIL evidenzia le soluzioni necessarie per la sicurezza nelle aree maggiormente a rischio delle strutture sanitarie.
Le infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA), che al momento costituiscono una complicanza frequente e grave dell’assistenza sanitaria, sono una questione di rilievo primario in ambito internazionale. Il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit), in collaborazione con il Dipartimento di medicina, epidemiologia e igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’INAIL e con il contributo di esperti di Università e aziende ospedaliere, ha pubblicato un focus tecnico-normativo sulle misure di sicurezza per prevenire le infezioni nelle aree maggiormente critiche delle strutture sanitarie. Il documento sottolinea l’importanza dell’adozione da parte degli operatori di dispositivi di protezione individuale (dpi) e metodi di disinfezione innovativi per ridurre questi rischi.
[continua a leggere sul sito INAIL]- Misure di sicurezza per le infezioni nelle aree critiche in sanità: tecnologie avanzate per l’impiego continuo di dpi e di disinfezione di nuova concezione
Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) rappresentano una sfida sanitaria globale crescente, con l’Italia che registra il più alto tasso di mortalità per infezioni nosocomiali nella UE.