Nello scorso numero abbiamo, nella rubrica Angolo Acuto, svolto alcune considerazioni circa l’importanza della novità dell’alternanza scuola-lavoro.
Il MIUR ha inviato alle scuole secondarie di secondo grado la Guida Operativa per la Scuola, che contiene importanti indicazioni in merito agli adempimenti in materia di salute e sicurezza, anche richiamando il Manuale dell’INAIL Gestione Sistema Sicurezza e Cultura nella Scuola.
Sia la guida operativa che il manuale dell’Inail argomentano quella necessità di porre in essere le necessarie tutele per i ragazzi, così come abbiamo già scritto, specificando ruoli e responsabilità della Scuola quale ente promotore, e dei soggetti ospitanti.
Senza entrare nello specifico, visto che tutti gli interessati sono necessariamente tenuti ad analizzarne i contenuti specifici, riassumiamo quelli che sono gli obblighi per la scuola, che prevedono in sostanza:
- INFORMAZIONE E FORMAZIONE degli Studenti impegnati nei progetti
- FORMAZIONE idonea dei Tutores interni, anche mediante il supporto di figure qualificate (es. RSPP)
- VALUTAZIONE DEI RISCHI che includa, laddove ancora non previste, le attività inerenti i progetti ASL. In tale aspettano rientrano la eventuale sorveglianza sanitaria necessaria, e l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI) ove previsto.
Come svolgere questi compiti ce lo propone la società Projit s.r.l.. Una società di Roma specializzata nell’erogazione di servizi di consulenza e formazione alle imprese nel campo della Salute e Sicurezza sul lavoro che collabora con OPRAS.
Projit ha prodotto una soluzione innovativa per consentire agli istituti scolastici una rapida ed economica attuazione degli adempimenti sopra elencati.
L’INFORMAZIONE ex Art. 36 del D.Lgs. 81/2008 viene realizzata a cura del Datore di lavoro mediante opuscoli informativi e documenti in genere, segnaletica. Nei progetti di alternanza scuola lavoro, gli studenti dovranno ricevere le opportune informazioni in merito alle misure di sicurezza sia da parte della Scuola, sia da parte dell’Ente ospitante.
La FORMAZIONE ex Art. 37 del D.Lgs. 81/2008, erogata secondo le disposizioni degli Accordi in Conferenza fra Stato e Regioni del 22 dicembre 2011 viene realizzata mediante Corsi frontali o in modalità e-learning, secondo i casi. La formazione generale ai ragazzi, e un’introduzione alle tematiche più specifiche (secondo la guida operativa del Miur) sono a carico della scuola, mentre la formazione specifica in base al livello di rischio delle attività effettuate presso l’Ente ospitante, è a carico dell’Ente stesso.
I Tutores interni dovrebbero essere idoneamente formati, con la stessa formazione generale e quella eventualmente aggiuntiva erogata ai ragazzi, completata poi da una formazione aggiuntiva almeno da Preposto per la parte più generale sul ruolo di supervisione e vigilanza; i Tutores esterni, dell’ente, sono invece i veri Preposti e debbono ricevere dal proprio ente una formazione aggiuntiva completa.
La VALUTAZIONE DEI RISCHI è effettuata dal Datore di lavoro, anche mediante personale specializzato (es. RSPP Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione). Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) dell’Istituto, qualora non preveda già le attività di alternanza scuola lavoro per gli studenti e i tutores impegnati nei progetti, deve essere aggiornato con la relativa trattazione. Tale revisione della valutazione dei rischi dell’Istituto non dovrebbe di norma comportare costi aggiuntivi per la scuola, perché rientrante nell’aggiornamento obbligatorio della documentazione; compensi accessori possono essere invece richiesti per le consulenze ad hoc come interfacce in tema di sicurezza con i referenti degli Enti ospitanti (ad esempio per l’analisi dei DVR degli Enti, o del materiale informativo o dei protocolli formativi in materia di sicurezza che possono scambiarsi i tutores esterni e interni.
Per quanto riguarda la sorveglianza sanitaria, la guida del MIUR indica le modalità di effettuazione, a carico della Scuola, in base ai rischi valutati per le attività del periodo; il Medico competente, dunque, entra in gioco per una revisione del protocollo sanitario, se necessario. Infine, l’eventuale dotazione di dispositivi di protezione individuale è a carico dell’Ente ospitante, salvo diversi accordi fra le parti.
Proprio al fine di agevolare l’assolvimento di questi obblighi, Projit fornisce una soluzione e-learning conforme alle previsioni degli Accordi Stato Regioni, con Corsi online per lavoratori, Preposti (per le parti 1-5 del programma indicato dagli Accordi), e moduli didattici per la formazione specifica, poi finalizzata presso gli Enti ospitanti.
La soluzione prevede Tutoraggio qualificato durante la fruizione online, Assistenza tecnica, e Kit per effettuare i test di verifica in presenza necessari per legge.
Questo il link per i particolari.